Prestito XME Studio Station Intesa Sanpaolo: opinioni, tassi e requisiti

Il Prestito XME Studio Station di Intesa Sanpaolo nasce con l’obiettivo di sostenere gli studenti che devono studiare in didattica a distanza a causa della pandemia che ormai da più di un anno ha sconvolto le nostre vite. Seguire le lezioni non in presenza significa dover avere un computer o tablet personale e una valida connessione internet con cui connettersi alla piattaforma utilizzata dalla scuola per i collegamenti con gli insegnanti e i compagni. Economicamente parliamo, dunque, di spese importanti che non tutte le famiglie possono sostenere soprattutto nel caso in cui più di un figlio deve fare didattica a distanza. Può capitare, poi, che uno o entrambi i genitori lavorino in smart working e il numero di pc o tablet potrebbe non essere sufficiente per tutta la famiglia. Ecco perché Intesa Sanpaolo ha pensato di proporre un prestito specifico per lo studio a distanza che si caratterizza per condizioni particolari e vantaggiose rivolte alle famiglie con reddito ISEE inferiore a 50 mila euro. Questo finanziamento è denominato XME Studio Station e verrà da noi approfondito studiandone i tassi, i requisiti per ottenerlo e scoprendo cosa ne pensano i clienti che l’hanno già richiesto.

Requisiti per poter richiedere il Prestito XME Studio Station

Prestito XME Studio Station è il prestito dedicato alla didattica a distanza che può essere richiesto per l’acquisto di computer, tablet o di una connessione internet di casa di un certo livello. La domanda di prestito può essere avanzata anche da chi non è cliente della banca Intesa Sanpaolo a condizione che il richiedente abbia una famiglia con figli a carico, che sia residente in Italia e che abbia un ISEE che non superi i 50 mila euro. Come requisito fondamentale per ottenere l’erogazione del prestito, dunque, c’è la presentazione del modulo ISEE e la firma di una dichiarazione in cui si attesta che le somme ricevute saranno utilizzate per le finalità previste dal prodotto. 

Ribadiamo che il prestito deve essere usato per l’acquisto di strumenti Hardware e/o servizi dati per la navigazione internet da linea fissa o mobile e/o percorsi di education e formazione. Oltre ai requisiti citati aggiungiamo la maggiore età del richiedente e la necessità che il pagamento delle rate di rimborso avvenga esclusivamente attraverso l’addebito sul conto corrente dell’intestatario indipendentemente che il conto sia aperto presso Intesa Sanpaolo o un’altra banca. Per poter approfittare del Prestito XME Studio Station, poi, occorrerà accettare di restituire il debito in un periodo variabile tra i 12 e i 48 mesi con ammortamento alla francese sul capitale residuo. Inoltre, la somma massima richiedibile deve essere compresa tra i 500,00 e i 1.500,00 euro.

Tassi di interesse del prestito Intesa Sanpaolo per gli studenti di didattica a distanza

Per conoscere effettivamente il prestito proposto da Intesa Sanpaolo per gli studenti in didattica a distanza è necessario approfondire le principali condizioni economiche con preciso riferimento ai tassi di interesse applicati. Il Taeg viene calcolato sulla base dell’anno civile (365 giorni) sul prestito erogato ad una persona fisica in base alla durata del finanziamento e alla cifra richiesta. Il Tan, invece, sarà in ogni caso pari allo 0%. Procediamo con un esempio che considera la richiesta di 500,00 euro da restituire in dodici mesi. Con il Tan dello 0% e il Taeg del 5,41% si dovranno pagare 12 rate mensile da 41,67 euro a cui si deve aggiungere l’imposta di bollo di 16,00 euro (che non dovrà essere versata qualora il richiedente abbia il conto corrente presso Intesa Sanpaolo).

Per poter avere un preventivo personalizzato sulla base della somma necessaria alla propria famiglia e alla durata con cui si intende restituire il debito bisognerà prendere appuntamento nella filiale più vicina e parlare direttamente con un consulente.

Opinioni sul prestito XME Studio Station di Intesa Sanpaolo

La presentazione del prestito XME Studio Station lascia presupporre che il prodotto sia una soluzione ottimale per le famiglie che necessitano dell’adeguata attrezzatura a supporto della didattica a distanza. La realtà corrisponde alle aspettative? Per rispondere al quesito basterà approfondire opinioni e recensioni del prestito toccando un aspetto dopo l’altro. Iniziamo dai già citati requisiti richiesti dalla banca per poter richiedere la somma desiderata. Sono pochi e facili da soddisfare, di conseguenza sono tante le famiglie che vi possono accedere senza problemi riuscendo ad ottenere l’erogazione del prestito in pochi giorni. Il fatto di non dover essere necessariamente cliente della banca è molto importante perché allarga il bacino di utenza e consente un’adesione maggiore. La documentazione da presentare non spaventa i possibili clienti che dovranno semplicemente essere in possesso dell’ISEE e sottoscrivere una scrittura in cui si afferma di utilizzare i soldi per le finalità citate in precedenza. La somma proposta, poi, da 500,00 a 1.500,00 euro permette di coprire le spese di un nuovo pc, tablet o della connessione internet così come è sufficiente per impratichirsi con i dispositivi hardware. Certo è che le famiglie con più di due figli raggiungono il limite molto facilmente e forse richiederebbero qualcosa in più se ce ne fosse la possibilità.

Le opinioni dei clienti, poi, apprezzano la possibilità di non dover offrire alcuna garanzia personale per ottenere il prestito così come sono soddisfatti dell’assenza di costi di ingresso e di gestione. Le spese di istruttoria, dell’invio delle comunicazioni di legge in modalità cartacea, delle comunicazioni di legge in modalità online, dell’incasso della rata, dell’avviso di scadenza o quietanza del pagamento e dell’abbandono della domanda di finanziamento sono pari a zero così come anche il costo della voltura o dell’estinzione anticipata. In pratica, occorrerà corrispondere solamente i 16,00 euro dell’imposta di bollo a meno che non si sia correntisti presso Intesa Sanpaolo, caso che non prevede il pagamento.

Passiamo adesso ad un altro aspetto di rilevante importanza al pari dei costi di apertura e gestione del prestito. Parliamo dei tassi applicati sulla somma richiesta. I clienti Intesa Sanpaolo apprezzano il fatto che il finanziamento sia agevolato ossia che preveda lo 0% del Tan mostrandosi molto più conveniente rispetto ad altre tipologie di prestito e considerano la percentuale del Taeg in linea con le offerte di mercato. Per quanto riguarda la durata, poi, gli utenti considerano il range 12/48 mesi adatto per la restituzione di una somma non elevata, al massimo di 1.500,00 euro come già detto. Le rate mensili potranno essere basse, intorno ai 50,00 euro, per non andare a gravare sul budget familiare e questa è un’opportunità imperdibili per molte famiglie. Riuscire a far svolgere la didattica a distanza ai figli senza dover spendere in un’unica volta cifre elevate come quelle per l’acquisto di un computer è un obiettivo auspicabile che si può raggiungere con il prestito XME Studio Station di Intesa Sanpaolo.

Altri aspetti da valutare ricercando le opinioni sul prestito sono l’estinzione anticipata, la portabilità e il recesso. Tutti gli aspetti citati incontrano il favore degli utenti. Il cliente è libero di scegliere se estinguere anticipatamente tutto o parte del debito senza costi aggiuntivi. Il contratto terminerà e il capitale dovuto dovrà essere restituito prima della scadenza del finanziamento. I tempi dei conteggi di estinzione sono velocissimi, la comunicazione avviene in giornata soddisfacendo, così, le esigenze dei clienti. Non occorrerà pagare somme aggiuntive neanche qualora si decidesse di estinguere il debito richiedendo un nuovo finanziamento ad un’altra banca o intermediario e il nuovo contratto manterrà le stesse condizioni del vecchio. Per quanto riguarda il recesso, la banca può applicarlo qualora intervengano i motivi descritti nel contratto di finanziamento. Il cliente ne è informato fin dal principio ed è suo compito impedire che tali motivi sopraggiungano.

Del prestito XME Studio Station è apprezzata, poi, la flessibilità dato che il cliente può chiedere una sola volta durante il piano di ammortamento la modifica alla durata dello stesso allungando o riducendo i tempi di rimborso. In base alla necessità, dunque, l’importo della rata mensile aumenterà o diminuirà entro i limiti stabiliti per il prodotto. In più, il prestito prevede la possibilità di sospensione del pagamento della quota capitale delle rate continuando a pagare solo gli interessi. Questa sospensione potrà essere richiesta massimo tre volte durante il piano di ammortamento e per ottenerla occorrerà essere in regola con i pagamenti. Tra una richiesta di sospensione e l’altra, inoltre, dovranno passare 12 mesi ad eccezione della prima richiesta che potrà essere avanzata in qualsiasi momento. La durata della sospensione non potrà mai protrarsi oltre i 12 mesi.

L’unica pecca che si può trovare in un progetto studiato nei minimi dettagli è l’impossibilità di richiedere il prestito online. Il cliente, infatti, dovrà necessariamente recarsi in una filiale per procedere con la richiesta di preventivo e con la stipula del contratto.

Tocchiamo, infine, un ultimo punto, i reclami. Il servizio di supporto alla clientela risulta valido e le modalità di presentazione di un reclamo sono varie. Il cliente, infatti, potrà mostrare le sue rimostranze via e-mail, per posta ordinaria, per posta elettronica certificata, tramite fax, presso uno sportello di una filiale Intesa Sanpaolo oppure online compilando un form nella sezione “Reclami e risoluzione delle controversie”.

In conclusione, il prodotto di Intesa Sanpaolo denominato XME Studio Station presenta tante caratteristiche positive che soddisfano le esigenze dei clienti. Attraverso il prestito, infatti, sarà possibile avere la stazione di studio perfetta da cui seguire le lezioni a distanza e la spesa che si dovrà sostenere sarà mensilmente minima.