Dopo gli eventi degli ultimi tempi, e l’enorme scia di terremoti che ha colpito il centro Italia, sono in molti a chiedersi se valga la pena stipulare una polizza assicurativa contro i danni dovuti al terremoto. Sono molti, infatti, coloro che non hanno subito danni fisici in seguito alla tremenda scossa dello scorso 30 ottobre, ma nello stesso tempo si sono trovati senza casa e senza nulla di quanto ci fosse al suo interno.
Polizze terremoto, quali sono le coperture assicurative previste
Le polizze terremoto possono essere una valida soluzione per tutelarsi da eventuali danni sismici, considerato anche che il territorio in cui viviamo è prettamente sismico, a parte alcune piccole eccezioni. Abbiamo analizzato per voi come sono strutturate, cosa coprono e quale può essere il prezzo delle polizze terremoto di tre importanti compagnie assicurative, nello specifico AXA, Allianz e Genialloyd.
La maggior parte delle compagnie assicurative ha pensato di inserire l’opzione a copertura dei danni sismici all’interno della polizza casa. AXA per prima ha pensato alla Polizza Casa Eventi Sismici come pacchetto sottoscrivibile all’interno della polizza Nuova Protezione Casa. Questo tipo di polizza assicurativa sulla casa permette, infatti, di scegliere di comporre il proprio pacchetto assicurativo, valutando le diverse garanzie una per una. Tra le varie garanzie sottoscrivibili rientra la copertura in caso di terremoto, che garantisce tutela in caso di evento incontrollabile come un sisma.
Grazie a questa copertura assicurativa, AXA garantisce un sostegno economico nell’immediato per i danni subiti dalla tua casa. Inoltre sono comprese coperture alle spese di prima necessità, tra le quali vengono considerate il demolire e sgomberare l’area di interesse, oltre alla possibilità di godere di un alloggio provvisorio in un luogo sicuro. La copertura permette, inoltre, di affrontare le successive spese di riparazione o ricostruzione della casa. Oltre alle coperture relative alla casa è compresa anche la possibilità di beneficiare di un capitale nel caso di un grave infortunio proprio o dei propri familiari (ovviamente collegato all’evento sismico). Allianz ha invece strutturato la sua polizza casa in caso di sisma denominandola CasaTua Eventi Sismici.
La polizza copre i danni dovuti al terremoto e le eventuali spese necessarie a superare i disagi causati dall’evento sismico, fino ad un 85% della somma assicurata. L’assicurazione copre i danni alla casa e a quanto presente al suo interno (si parla non solo dell’abitazione, ma anche di pertinenze e box). Sono comprese nelle coperture anche le spese fino a 3 mesi per l’alloggio in albergo in caso di inagibilità dell’abitazione. La polizza Ricostruiamo Insieme di Genialloyd è invece la polizza a tutela dal sisma sottoscrivibile completamente online. Comprende come le altre una copertura assicurativa in caso di danni all’abitazione, necessità di demolizione e ricostruzione, oltre alla garanzia di alloggio in caso di inagibilità della propria casa. In questo caso si parla di un capitale fino al 70% del capitale assicurato.
Polizze assicurative terremoto AXA, Allianz e Genialloyd
Per avere un’idea di quanto si possa spendere per una polizza a tutela della propria casa nell’eventualità di un terremoto, non sempre è possibile fare un preventivo online. AXA, ad esempio, avendo una polizza che va “costruita” in base alle proprie esigenze non permette di farlo e obbliga gli interessati a rivolgersi ad un consulente. Allianz nemmeno offre la possibilità di fare un preventivo online, ma sulla brochure presente all’interno del sito riporta alcuni esempi di possibili polizze, a seconda del luogo in cui si abita.
Tra gli esempi riportiamo le cifre relative a Milano, dove il premio annuo è 86 euro, Perugia, città un cui oggi costa 145 euro assicurarsi e Potenza che ha il premio più alto e pari a 228 euro. Genialloyd è l’unica che offre (così come per le polizze auto) il preventivo online, e ci dice che a Milano può costare 69 euro, a Potenza 109 e a Perugia, invece, non permette il preventivo in quanto si è superato il numero massimo di polizze sottoscrivibili.