Fondi Comuni di Investimento Poste Italiane BancoPosta 2024

Poste Italiane propone una vasta gamma di fondi comuni di investimento nel 2024 tramite BancoPosta. Tali fondi sono strumenti finanziari veri e propri, nei quali vanno a confluire i risparmi di moltissimi clienti di Poste Italiane. D’altronde così funziona in poche parole un fondo comune di investimento, la differenza tra le varie tipologie è invece data dal diverso modo in cui viene gestito, ovvero scegliendo tra azioni, strumenti del reddito fisso e liquidità, nonché diversificando le aree geografiche in cui si decide di investire, i settori merceologici di riferimento e la capitalizzazione degli emittenti.

Ciò che deve comprendere il futuro investitore è prima di tutto a quale livello di rischio sente di potersi esporre, e, allo stesso tempo, a quale orizzonte temporale sa di poter guardare. In base alla commistione di questi due fattori può decidere per un determinato tipo di fondo comune invece che un altro.

Fondi comuni d’investimento BancoPosta a basso e medio rischio, come funzionano

Tra i fondi comuni di investimento proposti da BancoPosta che vengono classificati come a basso rischio troviamo due prodotti: BancoPosta Liquidità Euro e il fondo Obbligazionario Euro Breve Termine. BancoPosta Liquidità Euro è un fondo monetario che investe per oltre il 70% in obbligazioni con durata massima pari a 12 mesi. Il resto può essere investito in obbligazioni di durata superiore e solo un 10% in fondi, ma non azionari. Il paese di riferimento dell’investimento è l’Unione Europea e la durata dell’investimento considerata va da un minimo di 2 ad un massimo di 12 anni. Non ci sono spese vere e proprie tranne uno 0,30% trattenuto sul rendimento dalla società emittente.

Ovviamente i rendimenti sono limitati anzi ad oggi il fondo registra un -0,3% rispetto al Benchmark di riferimento. Il fondo Obbligazionario Euro Breve Termine investe anch’esso un 70% del capitale in obbligazioni a breve termine, mentre un 20% viene investito in obbligazioni e monetari di emittenti societari e un 10% in fondi. Nell’ultimo anno ha visto un ribasso, ma nell’arco di 10 anni vanta un +1,8%. Sicuramente buono per un fondo simile. I fondi BancoPosta a rischio medio sono invece: Obbligazionario Euro a Medio-Lungo termine, Mix 1, Mix 2, Mix 3 (per il quale abbiamo visto l’investimento classe A), STEP, Evoluzione 3D Ottobre 2024, Cedola Dinamica Maggio 2024 e Selezioni Attiva.

Vi abbiamo parlato approfonditamente del fondo Mix 1 e del Mix 3 in altri due articoli, per quanto riguarda gli altri fondi invece investono tutti principalmente in obbligazioni con durata medio-lunga (superiore a due anni), anche se parte dell’investimento può essere azionaria, come nel caso del Mix 2 e di Selezione Attiva. Sono prodotti che permettono di provare ad avere un guadagno leggermente più elevato senza rischiare troppo. Naturalmente non garantiscono un rendimento, anche se ad oggi hanno tutti delle quotazioni che recano il segno più. E soprattutto il Mix 2 può essere visto come un buon investimento, specialmente nel comparto di investimento che presenta denominato Classe A che vanta in 5 anni un + 5,8%. STEP può investire molto di più rispetto agli altri in azioni (fino ad 70%) ed Evoluzione 3D ha una durata quasi obbligatoria ovvero quella indicata dal nome, Ottobre 2024 in quanto un ritiro prima di quella data potrebbe essere deleterio per l’investimento e penalizzante per il sottoscrittore.

Fondi Comuni ad Alto Rischio di Poste Italiane 2024, per coloro che vogliono e possono provare

Per coloro che vogliono rischiare con fondi che vengono classificati con un fattore di rischio pari a 5 e 6 in una scala che va da 1 a 7, Poste Italiane ha pensato a dei fondi azionari. Due sono i prodotti di questo tipo e i loro nomi sono Azionario Euro e Azionario Internazionale e, come si evince facilmente dal nome che hanno, il primo investe un 70% del capitale in fondi azionari europei, mentre il secondo investe non solo in titoli europei ma anche del Nord America e del Pacifico. Sono fondi che mirano ad un buon rendimento nel lungo periodo e destinati a clienti avvezzi a prodotti che possono anche perdere. Non sono sicuramente pensati per coloro che hanno necessità di disinvestire nel breve né per coloro che non vogliono assolutamente vedere diminuire il proprio capitale.