Registrare un marchio è un’attività economica essenziale, al fine di avere un’identità ben definita e riconosciuta in termini di legge. Sono molte le attività in Italia che necessitano di un marchio riconosciuto a livello nazionale ed europeo, ma quanto può costare la registrazione di un marchio? Lo vedremo attraverso un’analisi dettagliata, che terrà conto del miglior rapporto qualità prezzo sul mercato.
Registrare un marchio gratis online: è possibile?
Il mondo dell’online è vario e pieno di risorse utili. Tuttavia, in alcuni casi, le fake news e le truffe possono facilmente attirare l’utente verso la strada sbagliata. Purtroppo, sono ancora molti gli utenti che desiderano un marchio registrato gratis, sottovalutando la delicatezza della questione e trascurando semplicemente i costi fissi di deposito del marchio e il prezzo da pagare per un professionista che faccia le cose come si deve.
La registrazione di un marchio non è un gioco, perciò se credete che basti aprire un sito web e procedere gratuitamente senza alcuna accortezza, sappiate che non è possibile in alcun modo. Il “fai da te” va bene per la ricetta di un dolce fatto in casa, non per un marchio!
I costi fissi da considerare per la registrazione di un marchio in Italia
Collegandoci a quanto detto finora, chiariamo che il deposito di un marchio registrato comporta dei costi fissi e variabili. Le spese fisse, infatti, variano principalmente in base all’area geografica di riferimento. Un marchio riconosciuto solo in Italia, ovviamente, avrà costi di registrazione inferiori rispetto ad un marchio europeo, che a suo vantaggio darà un potere decisamente maggiore alla vostra attività.
I costi fissi sono pari a:
- 101 euro + bolli per la registrazione di un marchio valido in Italia;
- 850 euro per registrare un marchio europeo, riconosciuto nella UE.
Registrare un marchio a prezzi economici: rischi e accortezze
Dopo aver visto i costi fissi, viene spontaneo scegliere il preventivo più economico per la registrazione del marchio. A questo punto, viene spesso sottovalutata l’importanza che riveste un professionista con solide competenze tecniche in questo ambito. Dietro alla registrazione di un marchio, infatti, c’è un lavoro economico-legislativo indispensabile, al fine di garantire la riuscita dell’operazione.
Scegliendo semplicemente un servizio economico si potrebbe andare incontro ai seguenti problemi:
- Domanda di registrazione marchio invalidata;
- Ricezione di una costosa opposizione da parte delle autorità competenti.
Questi casi sono tutt’altro che rari, perché spesso si compie l’errore di limitarsi a scegliere “quello che costa meno” e finendo così per perdere i soldi spesi e tornare a casa senza alcun marchio registrato.
Il nostro consiglio per avere il servizio di registrazione del marchio a prezzi onesti, puntando nonostante tutto sul supporto di professionisti nel settore che garantiscano la riuscita dell’operazione con le dovute pratiche, è quello di affidarsi ad esperti.
Migliori servizi di registrazione marchio europeo e italiano
Se vi state chiedendo, arrivati a questo punto, quali sono i migliori servizi che uniscano ottima qualità e prezzi onesti, vi segnaliamo lo Studio Legale Carriero, che al momento risulta, tra i principali servizi proposti online, la scelta dalla quale sono scaturite le migliori opinioni del web.
Il servizio citato, offerto da uno studio legale specializzato in questo ambito, permette di ricevere una consulenza rapida e un contatto immediato con i professionisti della registrazione marchi, al fine di ricevere un preventivo dettagliato e un supporto costante che garantirà al 100% la correttezza della pratica con piena soddisfazione del cliente.
Vanno invece evitati, per non rimanere delusi dalla professionalità di chi ci si trova di fronte, servizi offerti da siti web generici o presunti esperti legali che magari sono specializzati in altri campi. Al giorno d’oggi si fa di tutto per accaparrarsi la clientela agendo come “tuttologi”, ma specialmente in casi così delicati bisogna differenziare i migliori servizi forniti da professionisti, rispetto alla fuffa.
