Concorso Comune di Roma 2024: libri consigliati, cosa studiare, date probabili e modalità test

I bandi di concorso per il Comune di Roma 2024 sono ufficialmente riaperti e sono volti alla ricerca ed inserimento di 1470 diplomati e laureati.

L’assunzione a tempo indeterminato di funzionari ed istruttori negli uffici comunali interessa, naturalmente, tantissime persone che non aspettavano altro che l’apertura del cosiddetto concorsone della capitale. Ecco perché oggi approfondiremo la conoscenza con il bando soffermandoci principalmente sui libri consigliati per prepararsi adeguatamente, su cosa studiare, quali sono le date probabili e le modalità secondo cui si svolgerà il test. La preparazione è fondamentale per cercare di raggiungere un punteggio tale da superare gli altri candidati o comunque di rientrare nel numero delle assegnazioni dei posti di lavoro. I concorsi post Covid avranno una procedura più semplice, l’invio della domanda sarà telematica e i tempi di svolgimento saranno ridotti. E’ stata eliminata la prova preselettiva così come quella orale e si procederà unicamente con lo svolgimento di una prova scritta digitale. Questa soluzione alternativa ha fatto sì che il bando venisse modificato e che si siano allungati i tempi di inoltro della domanda. Il termine ultimo di scadenza è il 24 maggio 2024. Chi avesse già proceduto con l’invio della domanda di partecipazione al bando potrà modificare, se necessario, la richiesta, integrarla o sostituirla. In ogni caso, una volta conclusa la fase di inoltro sarà il momento di cominciare a studiare per prepararsi adeguatamente al test.

Cosa studiare e libri consigliati per il Concorso Comune di Roma 2024

L’applicazione pratica e teorica è fondamentale per sperare di superare il Concorso del Comune di Roma per l’assunzione di 1470 tra diplomati e laureati da inserire come funzionari e istruttori all’interno degli uffici comunali. Il contratto di lavoro a tempo indeterminato è un grande input allo studio e l’impegno non dovrà mancare per dimostrare la propria idoneità alla copertura di una delle cariche ricercate. Le posizioni sono differenti, Istruttore Amministrativo, Istruttore Tecnico costruzioni, ambiente e territorio, Istruttore Polizia Locale, Funzionario Amministrativo, Funzionario Assistente Sociale, Funzionario Educativo Scolastico, Funzionario Avvocato. Quali saranno, allora, le materie da approfondire, gli argomenti da studiare per non farsi trovare impreparati?

La prova scritta sarà differente per ciascun profilo professionale a concorso e le materie e gli argomenti toccati sono esplicitati nel bando di concorso. I laureati che desiderano accedere al ruolo di Funzionari amministrativi dovranno affrontare le nozioni di diritto costituzionale ponendo attenzione soprattutto al titolo V della Costituzione, di diritto amministrativo (atti amministrativi, trasparenza, accesso agli atti, protezione dei dati personali, anticorruzione, codice dei contratti pubblici, procedimento amministrativo, programmazione comunitaria), gli elementi relativi all’ordinamento istituzionale, finanziario e contabile degli Enti Locali, la documentazione amministrativa, la legislazione in materia di trattamento dei dati personali, la normativa in materia di Anticorruzione e Trasparenza, le norme generali riguardanti il pubblico impiego (responsabilità, diritti e doveri dei pubblici funzionari), gli elementi di diritto penale e lo Statuto e il regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e Servizi di Roma Capitale. Stesse materie oggetto di studio per i diplomati che puntano al ruolo di Istruttori amministrativi.

Il ruolo da Tecnico Costruzioni, Ambiente e Territorio prevede un approfondimento dell’urbanistica, delle espropriazioni per pubblica utilità e del diritto penale; il candidato ai Servizi Informatici e Telematici dovrà dimostrare la conoscenza dei sistemi virtualizzati, dei sistemi di posta elettronica, delle varie reti, dei protocolli per applicazioni in tempo reale, della cybersecurity e delle architetture di sistema e di rete mentre chi si candida al ruolo di Istruttore Polizia Locale dovrà studiare il diritto penale, il diritto costituzionale e amministrativo, la legislazione commerciale, il pubblico impiego e i Regolamenti Capitolini in materia di Polizia Urbana e Igiene.

I Funzionari Educativi Scolastici dovranno studiare approfonditamente i lineamenti di psicologia e pedagogia nell’età evolutiva, gli elementi di diritto penale e reati contro le PA, l’integrazione dei bambini, la progettazione educativa 0-3 anni e la partecipazione delle famiglie, l’organizzazione dei servizi e il pubblico impiego e i codici di comportamento. Chi aspira al ruolo di Funzionario dei servizi sociali, invece, dovrà concentrare gli studi sulla legislazione nazionale e regionale sui servizi sociali e socio-assistenziali, sugli elementi del diritto penale, sulle metodologie e tecniche del servizio sociale, sui reati informatici e contro le PA, sulla programmazione, organizzazione e gestione dei servizi sociali e sul territorio e sviluppo di comunità nel lavoro sociale.

Il profilo di Funzionario Avvocato, infine, richiede la conoscenza degli elementi di diritto penale, civile, amministrativo, del diritto del lavoro, tributario, della procedura civile e dell’ordinamento istituzionale, contabile e finanziario degli enti locali.

Ogni categoria, dunque, dovrà studiare le materie relative al ruolo per cui si inoltra la domanda. Ci sono dei testi consigliati per non lasciarsi sfuggire alcun argomento? La risposta è positiva dato che sul mercato, sia online che nei negozi fisici, si possono acquistare i libri dedicati proprio al concorso del Comune di Roma e suddivisi in base alla posizione che si desidera ottenere. Si potrà scegliere se studiare con testi a cui si potrà avere accesso telematico senza procedere con l’acquisto reale del tomo ma solo del codice per poter leggere il contenuto online oppure si potrà fare alla vecchia maniera e studiare sfogliando le tante pagine una dopo l’altra.

I libri Edizione Simone sono i più gettonati dato che consentono di studiare la teoria ma anche di approfondire la pratica attraverso un software di simulazione. Accedendo all’indirizzo web https://edizioni.simone.it/libri-preparazione/concorsi-comune-di-roma/ si potranno visualizzare i libri consigliati in base alla candidatura per il concorso della capitale. Ogni tomo ha più di 500 pagine comprensive di teoria e quiz i costi variano dai 30 ai 60 euro in base al formato. In più, ogni kit prevede delle espansioni online che consentiranno un ulteriore approfondimento delle materie oggetto di studio.

Modalità di svolgimento del test per lavorare al Comune di Roma e date probabili della prova scritta

L’esame per il concorso Comune di Roma 2024 prevede lo svolgimento di un’unica prova scritta, differente per ogni profilo professionale, che attesti le specifiche competenze dei candidati in relazione alle materie precedentemente indicate. Il test consisterà in 60 domande con risposte a scelta multipla per un punteggio massimo attribuibile pari a 30. All’interno della stessa prova, i candidati affronteranno cinque domande volte all’accertamento della conoscenza della lingua inglese e della conoscenza delle tecnologie informatiche più diffuse. La prova scritta durerà 60 minuti e verrà svolta mediante strumenti informatici e digitali. Il voto minimo per considerare la prova superata è di 21/30.

Il bando specifica, poi, che la prova sarà realizzata in forma anonima e che la correzione degli elaborati da parte delle Commissioni Esaminatrici avverrà con modalità che assicurino la totale anonimità del candidato. Solo una volta terminate le correzioni dei test ed attribuite le valutazioni per ogni profilo professionale si procederà con lo scioglimento dell’anonimato attraverso modalità digitale. L’obiettivo è di impedire favoritismi e scandali su eventuali scali illegittimi delle graduatorie. Roma Capitale, per raggiungere tale obiettivo, si appoggerà al supporto tecnico di Formez PA che sarà responsabile del sorteggio, della costruzione e della correzione della prova.

La modalità di votazione prevede l’attribuzione di 0,50 punti per ogni risposta esatta, di 0 punti per una risposta mancata e di -0,15 punti per una risposta errata. Il bando prevede, poi, che i candidati non possono introdurre durante lo svolgimento della prova d’esame né carta da scrivere, vocabolari, testi, appunti né telefoni cellulari o altri dispositivi digitali.

E’ importante riferire che, in seguito alle variazioni attuate al bando in seguito all’emergenza Covid-19, la prova di efficienza fisica in programma per i candidati al ruolo di Istruttore Polizia Locale è stata abolita e sarà sostituita da una visita di idoneità specifica alla mansione che dovrà essere effettuata dal medico competente.

Le graduatorie che verranno formate in seguito alla prova scritta includeranno solamente i candidati che avranno raggiunto, come accennato, un punteggio minimo di 21/30 e i vincitori saranno nominati in base ai posti disponibili per ogni profilo. Nello specifico, il Comune di Roma ricerca 250 istruttori amministrativi e 100 funzionari amministrativi, 200 istruttori tecnici e 80 funzionari tecnici, 80 funzionari educativi scolastici, 500 istruttori di polizia locale, 140 funzionari assistenti sociali, 100 istruttori servizi informatici e telematici e 20 funzionari avvocato.

Per quanto riguarda le date per lo svolgimento dell’esame, al momento possiamo solo dire che minimo quindici giorni prima della prova verranno indicati sede, giorno e ora del test sul sito istituzionale di Roma Capitale, www.comune.roma.it e sul portale riqualificazione.formez.it. L’aggiornamento del diario con le informazioni fondamentali per i candidati appariranno sulla Gazzetta Ufficiale, IV Serie Speciale “Concorsi ed Esami” il primo giorno utile dopo l’avvenuta pubblicazione sui siti citati.

L’ipotesi più plausibile è che le date riguardino gli inizi di giugno in modo tale che entro la fine di luglio si possano chiudere gli esami. Sono previsti, infatti, circa 35 giorni di prove con due sessioni giornaliere.

I tempi, quindi, sono piuttosto ristretti. Il consiglio è di iniziare subito a studiare o di continuare a farlo per riuscire a coprire il maggior numero di argomenti oggetto di esame. Alcune materie saranno solamente un ripasso se si è seguito un determinato piano di studi universitario, altre potrebbero essere affrontare da zero, in ogni caso l’impegno e la costanza saranno determinanti per consentirvi di superare a pieno punteggio il concorso del Comune di Roma e avere maggiori possibilità di iniziare a ricoprire un ruolo in uno degli uffici comunali della capitale.