Working Holiday Visa Australia: costo e requisiti

I giovani che intendono lavorare in Australia possono usufruire del Working Holiday Visa, il programma del governo australiano che consente di trascorrere un periodo di vacanze – lavoro in “downunder”, combinando così lo spirito d’avventura con la possibilità di finanziare le spese di viaggio (a cominciare dai voli più economici per l’Australia), vitto e alloggio per mezzo di attività lavorative retribuite. Vediamo come funziona nei dettagli questo interessante programma.

Working Holiday Visa Australia, i requisiti

L’Australia è un continente sconfinato, ricco di paesaggi affascinanti e possibilità di divertimento. Anche le prospettive lavorative sono promettenti e varie, tuttavia non è sempre facile accedere al mercato del lavoro di questo stato se non si è cittadini australiani, per via della rigida politica sulle immigrazioni imposta dal governo. Tuttavia, i giovani italiani possono usufruire di diversi programmi di soggiorno studio o lavoro come il Working Holiday Visa, che consente l’accesso in Australia per motivi di vacanza e lavoro.

Al fine di partecipare al programma, è necessario soddisfare determinati requisiti: l’età minima  è 18 anni, mentre sono esclusi i maggiori di 31 anni; non bisogna avere figli a carico; occorre possedere un passaporto a lettura elettronica; ed infine si deve dimostrare di disporre di un capitale di almeno 3000 euro in un conto corrente intestato, una somma che, secondo il governo australiano, corrisponde ad una garanzia di sostenibilità economica per il visitatore. Il visto che si ottiene con il programma deve essere infatti funzionale ad una visita temporanea nel paese (l’autorizzazione sarà valida per un periodo massimo di 12 mesi), durante la quale si potranno svolgere lavori saltuari finalizzati a coprire le spese di permanenza. Si potrà quindi lavorare per un periodo non superiore ai sei mesi, svolgendo ad esempio attività nel settore dell’agricoltura, mentre sarà anche possibile seguire dei corsi per una durata massima di 16 settimane. Il programma è indirizzato a chi desidera scoprire le bellezze del continente, senza l’intenzione di trasferirsi definitivamente sottoscrivendo un contratto di lavoro a tempo indeterminato; si tratta quindi di una soluzione idonea per chi vuole dedicare un anno ai viaggi, all’avventura e alla crescita personale. L’esperienza si rivela inoltre particolarmente indicata a chi intende migliorare il livello di conoscenza della lingua inglese e chi desidera in futuro tentare la carta dell’Australia per un successivo  trasferimento a lungo termine.

Come ottenere il Working Holiday Visa, costo

Se si è in possesso dei requisiti sopra indicati e se si è cittadini italiani, si potrà ottenere il Working Holiday Visa consultando il sito internet ufficiale dell’Ambascaita d’Australia, dove si potranno compilare online gli appositi moduli. Il costo da pagare ammonta a 420 dollari australiani, pari a circa 300 euro (la tariffa può variare a seconda del cambio), che potranno essere versati con la carta di credito o una carta prepagata direttamente online. La risposta è di norma piuttosto celere, e potrà essere ricevuta in un arco di tempo che va dai 2 ai 5 giorni lavorativi. Il visto verrà conferito in modalità elettronica e potrà essere esteso in Australia per altri 12 mesi, ma solo a determinate condizioni. Si consiglia pertanto di reperire maggiori informazioni su internet in caso di prolungamento della permanenza in terra australiana.

Su internet si potranno trovare diversi siti italiani che offrono dei servizi per entrare in contatto con scuole di lingue australiane e agenzie di collocamento nelle città più importanti, come Sydney, Perth, Melbourn e Brisbane. Iniziando l’esperienza con un corso linguistico si potrà acquisire familiarità con l’ambiente, gestendo con maggiore sicurezza la procedura di ricerca di un lavoro presso gli appositi centri. Prima della partenza, è bene reperire un capitale sufficiente per affrontare le spese quotidiane (l’Australia è piuttosto cara ed il cambio con l’euro non è favorevole), mentre stipulare una polizza assicurativa medica e di viaggio potrà agevolare la risoluzione di problemi in caso di incidenti, furto del bagaglio o degenze ospedaliere.