Prestiti per pensionati Inps fino a 80 anni

Inps offre tra le altre opzioni, dei prestiti personali pensati per i pensionati fino a 80 anni che possono essere ottime opportunità. Infatti i tassi pensati dall’istituto sono relativamente bassi rispetto alle proposte di mercato, anche se le caratteristiche per accedervi sono abbastanza stringenti.

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Ma se rientrate nel profilo allora siete fortunati e potete avere un’ottima opportunità, anche perché i pensionati possono richiederli anche se avanti con gli anni, cosa non sempre permessa da altri enti sia che siano banche, sia che siano società finanziarie. Necessario capire bene però come sono strutturati e se le cifre che permette di ottenere possano essere sufficienti per le esigenze per le quali si sta cercando di avere accesso al credito.

Piccolo Prestito Inps, caratteristiche e come accedere

La prima possibilità offerta dai servizi Inps Online ai pensionati con età massima di 80 anni è il cosiddetto piccolo prestito. Ovviamente, come si evince dal nome, si parla in questo caso di piccole cifre per spese quasi quotidiane. Per accedervi è necessario essere pensionati pubblici iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali altrimenti detta Fondo Credito. In questo caso l’ex dipendente pubblico in pensione può chiedere cifre che siano al massimo pari a 4 volte la propria pensione netta mensile rimborsabili in un massimo di 48 rate.

La trattenuta sulla pensione non può comunque superare il quinto della stessa. Tasso di interesse applicato è del 4,25% (TAN), e bisogna considerare anche uno 0,50% di spese e il premio fondo rischi quantificato in base all’età e alla durata del finanziamento come da tabella disponibile in sede di richiesta. La richiesta va effettuata solo online attraverso il sito dell’Inps. Nel caso in cui non si abbia il PIN per accedere si può fare la richiesta attraverso un patronato. Se ad esempio si hanno 70 anni e una pensione di 1200 euro al mese, si può richiedere fino a 9600 euro. In caso di richiesta di 5 mila euro, si vedranno accreditati 4823,55 euro al netto delle spese da rimborsare con rate mensili di 113,27 euro in 48 mesi.

Prestiti Pluriennali per pensionati fino a 80 anni, quanto si può avere?

Anche i prestiti pluriennali previsti da Inps (vai qui per scoprire la rata dei prestiti Inps) hanno come obiettivo gli stessi destinatari del piccolo prestito, ovvero si parla sempre di pensionati pubblici iscritti al Fondo Credito. In questo caso però le cifre erogabili al richiedente sono più alte e rimborsabili o in 5 anni (60 mensilità oppure in 10 anni (120 rate mensili). Rimane il vincolo che la rata mensile non può superare il quinto della propria pensione. In questo caso il tasso è inferiore, si parla di un tasso annuo nominale del 3,50%, le spese di amministrazione che devono essere contemplate sono sempre dello 0,50%. Va sempre sommato alle spese il premio da pagare al fondo rischi, calcolato in base all’età e alla durata del finanziamento.

La prima rata di rimborso parte dal mese successivo alla richiesta. Per chi volesse è prevista l’estinzione anticipata del prestito pagando la cifra residua del debito. A differenza dei piccoli prestiti, per i quali non è necessario motivare la richiesta, per ottenere un prestito pluriennale è necessario che si documenti la necessità personale o familiare per cui si sta facendo richiesta, rientrante nelle casistiche previste dal regolamento. Facendo sempre l’esempio di un pensionato settantenne con reddito mensile netto di 1200 euro, vediamo che può richiedere al massimo 13200 euro da rimborsare in 60 rate, o 24300 euro rimborsabili in 120 mensilità. Le rate sarebbero, rispettivamente, di 239,81 euro e 239,67 euro.

Cessione del quinto della pensione, come funziona?

Ultima possibilità prevista per coloro che hanno al massimo ottant’anni è la cessione del quinto, concessa da Inps in collaborazione con istituti di credito convenzionati. Il prestito viene chiesto direttamente alla banca o alla finanziaria, poi Inps provvede alla trattenuta del quinto dalla pensione del richiedente. La durata non può essere superiore ai 10 anni ed è obbligatorio sottoscrivere la copertura assicurativa a tutela del rischio di premorienza del richiedente. Per saperne di più basta richiedere, tramite il nostro sito, un preventivo gratis per pensionati.