Prestiti Credem: preventivo cessione del quinto, finanziamenti personali e cambializzati

I prestiti personali di Credem Banca sono tra i finanziamenti più interessanti sul mercato. Nell’articolo odierno analizzeremo nel dettaglio un preventivo di massima inerente alla cessione del quinto e uno sui finanziamenti cambializzati.

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Prestiti Personali Credem Banca: preventivo cessione del quinto

I prestiti personali Credem, come dicevamo in apertura d’articolo, sono tra i più interessanti del mercato perché hanno tassi di interesse davvero agevolati. Ma facciamo un esempio pratico. Poniamo, infatti, che chi decide di rivolgersi a Credem chieda un prestito di 13.000,00 euro. Questa cifra è chiaramente simbolica, ma può benissimo essere il reale costo di una macchina o di una ristrutturazione completa di casa. Sono cifre reali che solitamente chi decide di accendere un prestito, richiede.

Rivolgendovi a Credem avrete un TAN pari al 6,00% e un TAEG pari al 7,60%. Tradotto in termini pratici, questo significa che dovrete restituire, tramite l’opzione della cessione del quinto, ipotetici 194,88 euro per un totale di 48 mesi. Questo naturalmente è solo un esempio, ma vi può far capire quale potrebbe essere la trattenuta media che Credem apporta al vostro stipendio.

Chi decide, infatti, di scegliere l’opzione della cessione del quinto (forma di prestito disponibile anche per i pensionati, oltre ai dipendenti pubblici o privati) sa benissimo che la società finanziaria di riferimento o la banca potrà trattenere una cifra pari e non oltre al quinto dello stipendio guadagnato nell’arco della mensilità corrente. Questa è una soluzione veloce, pratica, poco dispendiosa e che accontenta tutti. Accontenta in primis il finanziato, che potrà smettere di pagare commissioni sui bollettini o di fare interminabili file alla Posta e in secondo luogo l’ente che eroga il finanziamento, dato che potrà prelevare la somma dovuta direttamente in busta paga. L’iter è semplicissimo e, come già riferito, accontenta tutti.

Per accendere l’opzione della cessione del credito basterà recarsi in filiale oppure compilare il pratico form sul sito internet della Credem. Dovrete presentare un documento d’identità valido come la patente, la carta d’identità, il passaporto o il porto d’armi, assieme alla tessera sanitaria, che oramai ha completamente sostituito l’antico codice fiscale. Dovrete inoltre dimostrare che lavorate (e dunque producete reddito) per fornire ampie garanzie alla banca. Per farlo basterà esibire il CUD relativo all’anno precedente oppure le ultime sei buste paga.

Prestiti Credem cambializzati: come funzionano

Nell’ambito dei prestiti personali è presente anche l’opzione delle cambiali. Anche se oggigiorno è decisamente in disuso come pratica, alcuni istituti di credito provvedono ancora ad elargirla, volendo però maggiori garanzie. Una soluzione del genere, infatti, si rivolge per la maggior parte dei casi a stranieri, oppure a quelli che vengono definiti gergalmente ‘cattivi pagatori’ o ‘protestati’. Queste sono persone che in passato hanno avuto difficoltà a restituire del denaro ricevuto e che vengono segnalati internamente presso le banche o le finanziarie.

Per avere un finanziamento cambializzato serviranno maggiori garanzie. Prima di tutto, bisognerà stipulare un’assicurazione sulla vita, che tuteli in qualche modo entrambe le parti e in seguito bisognerà mettere a disposizione il TFR. Quest’ultimo sarà una grande garanzia per l’istituto di credito di riferimento che in caso di mancato pagamento potrà rifarsi agevolmente sul trattamento di fine rapporto. Come per un normale prestito personale, poi, serviranno i documenti d’identità necessari, il CUD o la busta paga.

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Con questa formula si possono avere a disposizione anche 60.000,00 euro di credito in pochi giorni, cosa davvero non da poco per qualcuno che è stato protestato e che deve necessariamente ripulire la propria immagine a livello finanziario.

Se si decide di scegliere questa soluzione si può essere assolutamente tranquilli che si riceverà il denaro richiesto, se si è in regola con tutta la documentazione fornita. Sempre più persone al giorno d’oggi scelgono una soluzione del genere, semplice e sicura: perché privarsi di alcune gioie se si può chiedere un finanziamento?