Piattaforma Certificazione Crediti: login, FAQ scuola e pubblica amministrazione per crediti commerciali

Siamo pronti per approfondire la conoscenza con la Piattaforma Certificazione Crediti, scoprendo come effettuare il login, come consultare le FAQ relative alla scuola e alla pubblica amministrazione per i crediti commerciali.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze attua continuamente provvedimenti volti a migliorare il sistema. La creazione della Piattaforma Certificazione Crediti, oggi definita Piattaforma dei Crediti Commerciali, nasce come modalità per semplificare il processo di gestione delle fatture attivando un sistema di gestione digitale. Questo servizio risulta molto utile soprattutto dopo l’introduzione della fatturazione elettronica obbligatoria dato che ha inciso notevolmente sull’ottimizzazione dei pagamenti della Pubblica Amministrazione. Con una gestione più trasparente dei dati e un controllo più efficace dei debiti della PA si intende rivoluzionare il settore pubblico con verifiche e confronti immediati tra gli enti nazionali. Attraverso la Piattaforma Certificazione Crediti, il titolare di un credito potrà velocemente e facilmente avanzare l’istanza per ottenere le somme che spettano entro una precisa scadenza. Vediamo, allora, come funziona questa piattaforma interamente gratuita e destinata alla certificazione dei propri crediti.

Piattaforma Certificazione Crediti: come effettuare il login

Le imprese individuali, le società di persone e le società di capitali possono utilizzare la Piattaforma dei Crediti Commerciali (prima nota come Piattaforma Certificazione Crediti) per richiedere la certificazione dei propri crediti al fine di ottenere la somma spettante. Gli enti della Pubblica Amministrazione per cui si possono vantare crediti e che rendono lecita la presentazione dell’istanza di certificazione sono gli enti locali, gli enti del Servizio Sanitario Nazionale, istituti e scuole, le amministrazioni locali, statali, centrali e periferiche, gli enti pubblici nazionali, le camere di commercio, industria e artigianato. L’elenco completo è disponibile sulla piattaforma che stiamo conoscendo meglio nel nostro articolo, quella dei Crediti Commerciali. L’indirizzo a cui accedere è www.crediticommerciali.mef.gov.it per ritrovarsi nel portale da cui inoltrare l’istanza di certificazione dei crediti alla PA che entro 30 giorni dovrà fornire una risposta circa l’esito positivo della richiesta. La piattaforma nasce con lo scopo di assolvere a specifici compiti, quali il tenere traccia delle fatture inviate e ricevute, monitorare lo stato dei debiti commerciali, fornire alla PA un registro delle fatture, permettere la certificazione dei debiti scaduti, con in più la possibilità per i fornitori di avanzare l’istanza per la richiesta della certificazione dei crediti. Il vantaggio della procedura online consiste nel poter verificare telematicamente lo stato di avanzamento dei propri crediti vantati verso ogni debitore. Per le Pubbliche Amministrazione, invece, la piattaforma è utile per controllare in tempo reale lo stato dei propri debiti relativi ad ogni singola scadenza e ad ogni debitore.

Per poter inviare l’istanza occorrerà che l’utente si registri alla piattaforma selezionando il proprio ruolo, quello di creditore. La registrazione inizierà con le indicazioni circa la documentazione che verrà richiesta nei passaggi successivi specificando che i documenti dovranno rispettare dei requisiti minimi di 200 x 200 dpi per i file di immagine e di 1654 x 2338 per i file pdf. Tali documenti dovranno essere scansionati in bianco e nero e la dimensione di un singolo file non potrà superare 1 Mbyte. Il primo passaggio previsto dalla fase di registrazione alla Piattaforma Certificazione Crediti prevede l’inserimento, dove richiesto, dell’impresa per conto della quale si intende effettuare la registrazione. Per alcuni dati, come la Posta elettronica Certificata, occorrerà prendere le informazioni direttamente dal Registro delle Imprese. La seconda fase della registrazione richiederà al creditore l’inserimento di ulteriori dati dell’impresa che si intende registrare al fine di verificare la correttezza delle indicazioni fornite. Completato il controllo, il sistema richiederà l’inserimento dei dati personali del richiedente che procederà con la presentazione dell’istanza di certificazione dei crediti per poi continuare con il tipo di firma preferito per sottoscrivere i documenti. Il quinto passaggio prevede l’invio della documentazione necessaria affinché la registrazione vada a buon fine, mentre i passaggi conclusivi saranno l’inoltro della richiesta dopo aver rivisto la correttezza di tutte le informazioni immesse e la conferma del processo di registrazione.

La procedura appena descritta consentirà di ottenere un username e una password che serviranno per effettuare il login alla Piattaforma Certificazione Crediti, oggi Piattaforma dei Crediti Commerciali, e svolgere le operazioni desiderate.

FAQ Piattaforma Certificazione Crediti per Pubblica Amministrazione e Scuola

Accedendo alla Piattaforma dei Crediti Commerciali si potranno avere dubbi sul corretto utilizzo della piattaforma stessa oppure sull’utilità del servizio per soddisfare i propri scopi. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze viene incontro agli utenti con una sezione dedicata alle domande ricorrenti, le cosiddette Frequently Asked Questions. In realtà, c’è più di una sezione. Nello specifico, troviamo all’interno della piattaforma una guida PDF per tutte le FAQ dei Creditori e una guida di FAQ per la Pubblica Amministrazione. Oltre alle due guide citate, l’utente potrà consultare le domande ricorrenti per tipologia ed argomento.

Iniziamo dalle informazioni che potremmo ottenere consultando alcune FAQ elaborate della PA, incluse scuole, enti pubblici e amministrazioni statali. Uno tra i quesiti più comuni, naturalmente, riguarda l’accreditamento dell’Amministrazione o dell’ente alla piattaforma. La procedura è quella di registrazione vista in precedenza tranne per il fatto che, inizialmente, occorrerà selezionare la voce PA e “Responsabile” nel riquadro “Registrati alla piattaforma”. Informazione utile riguarda la modalità per attivare il ruolo di Responsabile. Si potrà fare dopo aver ricevuto le credenziali e il codice di attivazione ed aver effettuato il login sulla piattaforma.

Un’altra FAQ è relativa alla procedura per effettuare la nomina di un incaricato al rilascio delle certificazioni. In questo caso, il responsabile dovrà accedere all’elenco degli uffici esistenti attraverso la dicitura “Gestione Amministrazioni/Enti > Organigramma”, cliccare su “Dettaglio” e poi su “Aggiungi Incaricato”. Nello stesso modo si potrà procedere con la revoca di un incaricato al rilascio delle certificazioni.

Nella fase di registrazione verrà richiesto di inserire il numero di telefono come recapito. Tra le FAQ troviamo la richiesta di sapere come modificare tale numero in caso di scrittura in modo errato.  Per l’importanza del dato in questione, non è prevista la modifica dalla piattaforma. Occorrerà cancellare l’utenza e ripetere la procedura di registrazione facendo molta attenzione al numero che si inserisce. L’importanza del numero deriva dal fatto che è un modo di identificazione del responsabile.

Le PA, le scuole, gli enti e le amministrazioni possono avere il dubbio circa la necessità di essere registrati su IPA per poter poi procedere con la registrazione alla Piattaforma Certificazione Crediti. Una FAQ, nello specifico, risponde a questo dubbio sottolineando come le Amministrazione e gli Enti Pubblici debbano necessariamente risultare iscritte all’Indice delle Pubbliche Amministrazioni per registrarsi nella Piattaforma dei Crediti Commerciali.

Un’informazione interessante che si recupera dalle Frequently Asked Questions riguarda l’utilizzo dei crediti una volta accettata l’istanza da parte della Pubblica Amministrazione. I crediti certificati potranno essere ceduti a banche o intermediari finanziari autorizzati, compensati con somme che si devono in seguito all’iscrizione a ruolo di cartelle esattoriali o con somme dovute in relazione agli istituti “definitori della pretesa tributaria e deflativi del contenzioso tributario” oppure utilizzati per ottenere il rilascio del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) a fronte di oneri non versati.

Una tra le domande ricorrenti presente nella sezione FAQ per la scuola e la Pubblica Amministrazione riguarda i documenti di identità validi per procedere con la registrazione. Viene specificato come per poter ottenere username e password occorrerà caricare la copia della patente rilasciata dalla prefettura o la carta di identità o il passaporto con firma autografa oppure la tessera AT/BT. Molto utile, poi, conoscere fin dall’inizio la procedura di scannerizzazione dei documenti richiesti per certificare i propri crediti. L’acquisizione dei file va compiuto in formato jpg, la risoluzione 200 x 200 dpl e l’acquisizione dovrà avvenire in bianco e nero. Esiste, inoltre, la possibilità di verificare la correttezza dei file cliccando sul link che verrà indicato sulla Piattaforma Certificazione Crediti prima di procedere con l’invio dei dati.

In precedenza abbiamo accennato alla possibilità di scelta della firma da parte del richiedente. Una domanda della sezione FAQ rende note le opzioni a disposizione dell’utente che risultano essere due. La prima possibilità è di selezionare la Firma Digitale decidendo di effettuare il download e la firma dei documenti entro 30 minuti al massimo, senza chiudere la pagina web ma gestendo la stessa pagina di lavoro per non rischiare che il file caricato venga rifiutato. La seconda opzione è la Firma Autografa e permette di caricare il file in un momento successivo, senza dover rispettare alcun limite di tempo ma soddisfacendo i requisiti elencati in precedenza. Nel caso in cui appaia la dicitura “Errore Firma: Cannot Verify Signature” occorrerà ripetere l’operazione in un secondo momento.

Dalle Frequently Asked Questions si apprende che il PIN Dispositivo verrà generato una sola volta e dovrà essere inserito ogni volta che il sistema lo richiederà per operazioni relative alla firma di documenti. Esiste, poi, il PIN Temporaneo generato dal sistema nel momento opportuno e non utilizzabile una seconda volta.

Abbiamo mostrato una varia panoramica delle domande più frequenti che vengono poste dalle Pubbliche Amministrazioni relative all’accesso e al funzionamento della Piattaforma Certificazione Crediti. Per visualizzare l’elenco completo e trovare la soluzione di cui si necessita non rimane altro da fare che connettersi ad internet ed accedere al sito www.crediticommerciali.mef.gov.it.