Vendere oggetti non più utilizzati è un buon metodo per guadagnare e creare dello spazio in casa, liberandosi di articoli inutili a volte ingombranti. Sono due le opzioni di rivendita: rivolgendosi ad un mercatino dell’usato o allestendo uno stand presso un mercato delle pulci rionale. Illustriamo qui di seguito i passi da seguire, affiancati da alcuni consigli pratici.
Come funzionano i mercatini dell’usato
Sebbene il commercio della merce usata si stia sempre più canalizzando su internet, per mezzo di appositi siti molto frequentati, i vari mercatini delle pulci possiedono l’innegabile vantaggio di consentire al cliente di toccare gli articoli con mano, ricevere informazioni direttamente dal rivenditore e, quando è possibile, contrattare sul prezzo. Inoltre, una volta effettuato l’acquisto, non si dovranno attendere i tempi di spedizione, a volte lunghi, per la consegna della merce.
Anche per chi mette in vendita gli oggetti, i benefici sono tangibili: tramite un mercatino, ci si potrà sbarazzare degli articoli senza averli ancora venduti (questo è impossibile con il web), mentre vendendo di persona gli oggetti si potrà interagire e socializzare il sabato o la domenica mattina con i colleghi del mercato e con gli acquirenti negli appositi spazi esterni cittadini, che a volte coincidono con pittoresche ed assolate piazze. Sono molteplici gli articoli che potranno essere messi in vendita: libri usati, vestiti di seconda mano (si raccomanda di curarne la pulizia prima dell’esposizione), utensili per la casa, dischi in vinile da collezione, giocattoli e, come si vedrà di seguito, anche strumenti musicali.
Vendere oggetti al mercatino dell’usato
Se si vuole mettere in vendita degli oggetti ci si può rivolgere ad un rivenditore autorizzato. È bene sapere che esistono dei siti internet che facilitano l’individuazione dei mercatini più vicini alla zona di residenza, come Mercatini d’Italia, Mercatino usato e Mercatopoli. Inserendo i dati nelle apposite search engine verranno visualizzati i nomi e gli indirizzi dei centri nelle aree limitrofe.
Una volta individuato il mercatino di riferimento, si potrà portare la merce da vendere per proporla ai rivenditori. La transazione sarà regolata da un contratto, che definisce la durata dell’esposizione, il prezzo di vendita, la cifra che si incasserà e la percentuale di guadagno per il mercatino; di solito, in caso non si riesca a vendere l’articolo entro il tempo indicato nell’accordo, si riceve la possibilità di rinnovarlo. É essenziale non perdere il contratto, che sarà necessario per ritirare i contanti in caso di vendita della merce affidata al mercato dell’usato.
Oggetti usati al mercatino delle pulci
Un’altra opzione di vendita consiste nell’allestire personalmente uno stand presso il mercatino delle pulci rionale. In questo caso occorre rivolgersi all’ufficio competente del comune, pagando una piccola cifra per ricevere la licenza di vendita e l’autorizzazione a gestire lo spazio per l’esposizione della merce. Alcuni mercatini mettono a disposizione l’allaccio alla corrente elettrica e strutture di copertura (come un gazebo), mentre sarà necessario portare da casa stand, tavoli e sedie.
Si consiglia di visualizzare gli articoli in modo ordinato, differenziandoli a seconda della categoria di appartenenza. Al momento della vendita, sarà utile predisporre dei sacchetti o un confezionamento, al quale aggiungere un biglietto da visita o un volantino pubblicitario. Cartoncini colorati con delle etichette recanti i prezzi ed una breve descrizione del prodotto potranno attirare la curiosità dei clienti.
Consigli per vendere strumenti musicali usati
A volte si è in possesso di strumenti musicali che non si utilizza più: la band si è sciolta, si è messa su famiglia, a causa del lavoro non si ha più tempo per suonare. Che fare allora con batteria, tastiere, chitarre ed amplificatori?
Si può portare lo strumento in un mercatino dell’usato, come descritto; in alternativa, si possono inserire degli annunci su riviste cartacee a distribuzione cittadina o su appositi siti internet (come Mercatino Musicale o Subito.it) proponendo agli acquirenti locali di provare lo strumento usato presso il luogo dove viene custodito (box auto, sala prove) e in caso di apprezzamento concludere l’affare. Con questo metodo non si dovranno effettuare spedizioni, né ci si dovrà rivolgere ad un rivenditore esterno.
