Call Center Inps: numero, orari e procedura per attivazione voucher

In questo articolo vi informeremo sul numero verde del call center Inps, sugli orari in cui è possibile chiamare e sulla procedura da attuare per attivare i voucher.

L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale offre un elevato numero di servizi dedicati alle famiglie, ai disoccupati, ai pensionati, ai lavoratori e prestazioni per aziende, banche e asl. Poter contattare l’ente per richiedere informazioni, chiarimenti o per poter usufruire di tali servizi è una necessità per molti. L’Inps online mette a disposizione un call center in determinati giorni e orari che vi farà risparmiare tempo saltando la coda allo sportello.

Numero verde e orari del Call Center Inps

Evitare di fare lunghe code allo sportello dell’Agenzia Inps a voi più vicina non è un progetto insormontabile. Basta chiamare il numero verde tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle 20.00 e il sabato dalle ore 8.00 alle 14.00. Un operatore sarà al vostro servizio in breve tempo, pochi minuti per prendere la linea e potrete chiedere ciò di cui avete bisogno. Il numero verde da contattare gratuitamente da telefono fisso è 803 164 mentre se chiamate da cellulare dovrete digitare lo 06 164 164. In questo secondo caso, il costo della conversazione dipenderà dal piano tariffario dell’utente.

Il numero verde è un canale preferenziale che permetterà, tra gli altri servizi, di fissare un appuntamento nella sede della vostra città di residenza. Il funzionario, nel giorno e nell’ora stabilita sarà a vostra completa disposizione senza dover attendere allo sportello. Vediamo quali sono le altre prestazioni che gli operatori del call center Inps possono fornire a chi chiama.

  • Controllare lo stato di domande in corso (tranne domande di TFR, riscatto di laurea o militare o autorizzazione alla riscossione degli assegni familiari), per servizi come prestiti Inps e mutui;
  • verificare la data in cui sono stati erogati i pagamenti,
  • comunicare l’importo dei pagamenti (solo se in possesso del codice PIN),
  • procedere alla compilazione delle domande telematiche per conto dell’utente (solo se in possesso del codice PIN),
  • inoltrare la domanda per ottenere il codice PIN,
  • trasmettere l’estratto dei pagamenti attraverso la posta cartacea,
  • inoltrate l’estratto contributivo tramite posta cartacea,
  • trasmettere il dettaglio mensile della pensione attraverso posta cartacea,
  • inoltrare i MAV per pagare i contributi delle colf (per posta cartacea),
  • inoltrare un sollecito di pagamento o di lavorazione di una pratica in via telematica.

Un ultimo punto, che andremo poi ad approfondire, riguarda la possibilità di attivare voucher di lavoro occasionale tramite il call center Inps. Scopriamo come fare e cosa significa.

Come attivare i voucher tramite il call center Inps

I voucher, i buoni lavoro introdotti da ormai nove anni, sono acquistabili in diverse modalità ma non possono essere utilizzati finché non si procede alla loro attivazione. La procedura è semplice e gestibile sia online che contattando il call center Inps. Nel primo caso, basterà accedere al sito ufficiale dell’Inps con il proprio account e seguire la procedura telematica che porterà in pochi passaggi all’attivazione dei buoni lavoro. Volendo utilizzare, invece, la procedura telefonica bisognerà chiamare il numero verde, precedentemente fornito, e selezionare la voce “Gestione automatizzata dei voucher”. Da qui, i committenti potranno attivare i buoni lavoro mentre i lavoratori retribuiti avranno accesso a tutte le informazioni necessarie riguardanti la propria attività.

Alla chiamata risponderà un Agente Virtuale IM, un assistente vocale che dialogando con l’utente ne richiederà l’identificazione tramite la comunicazione verbale del numero identificativo del voucher e del codice fiscale. L’Agente Virtuale garantirà l’accesso alle varie funzioni disponibili. Infine, caratteristica peculiare dell’assistente vocale è la capacità di capire i nomi di vie o piazze presenti in tutto il territorio nazionale. Parliamo di oltre un milione di differenti entità. La memorizzazione dei dati riguardanti l’indirizzo di chi richiede la prestazione è fondamentale ai fini della copertura assicurativa.