Strategia di risparmio domestico: le voci di spesa su cui intervenire

In tempi di crisi come quelli che hanno caratterizzato gli ultimi anni, può accadere di dover effettuare dei tagli alle spese domestiche e familiari, a causa di una riduzione delle entrate mensili. Con alcune mosse intelligenti è possibile tuttavia continuare ad usufruire degli stessi servizi, pagando però una somma di denaro inferiore. Forniamo qui alcuni suggerimenti su come risparmiare sulle diverse voci di spesa.

Come impostare una strategia di risparmio domestico?

Molti utenti si lasciano scoraggiare dalle tariffe altalenanti proposte dai fornitori di servizi, pensando che non ci siano possibilità di effettivo risparmio, soprattutto quando a sconti e offerte vantaggiose si affiancano rincari in altri comparti, che neutralizzano così il potenziale tornaconto economico. Altri decidono di ricorrere subito ad un finanziamento per far fronte alle spese più pressanti, senza riflettere circa le prospettive di un’ottimizzazione delle risorse disponibili.

Eppure le opportunità di risparmio esistono veramente, e dedicando alcune ore di tempo alla ricerca e alla sottoscrizione dei contratti più convenienti sarà possibile mettere da parte una cifra consistente a fine mese. Alla base della strategia vi è una previa raccolta delle informazioni, fase durante la quale internet gioca un ruolo determinante: grazie ai portali di comparazione delle tariffe sarà possibile mantenersi aggiornati circa le offerte da non perdere, ed i siti web ufficiali dei fornitori di servizi potranno visualizzare dei preventivi personalizzati. In questo modo si potrà capire con esattezza dove intervenire per limitare le spese, soprattutto in quei settori dove contratti stipulati anni prima non si rivelano più sostenibili alle attuali condizioni di mercato.

Risparmiare con le tariffe più convenienti

Vediamo ora le operazioni da effettuare al fine di minimizzare le uscite mensili. L’efficienza energetica è un elemento da tenere in considerazione, limitando gli sprechi ed in formandosi circa le modalità per spendere meno sulla bolletta a seconda del contratto. In caso di offerte interessanti,  con  prezzi speciali dedicati ai nuovi clienti che sottoscrivono il servizio online, si potrà optare per un passaggio verso un altro fornitore, considerando inoltre la combinazione di luce e gas con la stessa compagnia, scelta che a volte consente di accedere a tariffe ancor più vantaggiose.

La stessa strategia è applicabile anche per quanto riguarda il telefono fisso, il collegamento ad internet e anche l‘abbonamento alla pay-tv, servizi che sono a volte proposti all’interno dello stesso pacchetto: le offerte in questo settore sono numerose, in quanto le compagnie sono in continua competizione tra loro e tendono ad attirare nuovi utenti tramite costi ridotti. In questo caso, si consiglia di informarsi circa l‘effettiva durata delle tariffe, la cui convenienza può essere limitata solo ai primi 6 o 12 mesi iniziali del contratto proposto.

Monitorando regolarmente il relativo mercato, si potranno anche usufruire delle migliori tariffe della telefonia mobile, con servizi di internet, minuti e messaggi che a volte potranno essere associati a costi mensili addirittura inferiori ai 5 euro.

Un’altra voce dove intervenire per tagliare le spese è l’assicurazione RCA: recentemente sono in ribasso e sui portali di confronto prezzi non sarà difficile trovare i prezzi più bassi offerti dalle varie compagnie. Sempre restando nell’ambito dei trasporti, il costo del carburante in continuo calo (seppur fortemente tassato) è pur sempre variabile a seconda delle stazioni di servizio: è bene sapere che esistono delle specifiche app in grado di identificare il distributore più economico nelle vicinanze.

Se si possiede un conto corrente e si paga un canone annuo, si potrà risparmiare passando ad un’altra banca che offre lo stesso servizio a costo zero (generalmente associato all’home banking) continuando ad usufruire di una carta di credito. Infine, si potrà spendere meno anche acquistando alcuni articoli online, come medicine, il cui prezzo, anche aggiungendo le spese di spedizione, può risultare più conveniente che in farmacia.