Scopriamo i prestiti per pensionati Inps: caratteristiche di questo tipo di finanziamento, requisiti richiesti e come fare la domanda. Sono moltissimi i pensionati che, soprattutto in un periodo di crisi come quello che sta attraversando il nostro paese, si trovano a dover chiedere un prestito per far fronte a spese che possono costituire un problema non indifferente.
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Il problema relativo alle pensioni in Italia è un argomento sempre d’attualità. Il reddito percepito dai pensionati italiani è molte volte troppo basso rispetto al costo della vita. Spesso ci si trova in difficoltà ad arrivare alla fine del mese, perciò se ci si trova a far fronte ad una spesa quello di cui abbiamo bisogno è di un aiuto economico. Per questo nascono i prestiti per pensionati.
Prestiti per Pensionati Inps: requisiti richiesti
I prestiti ai pensionati offerti da Inps sono delle opportunità particolarmente vantaggiose rispetto ai normali finanziamenti concessi dalle banche. Non sempre le condizioni dei prestiti sono soddisfacenti, con tassi d’interesse spesso troppo alti e che ci fanno rinunciare al finanziamento in questione.
Le banche non sono disposte a concedere prestiti a chiunque, e la decisione sulla concessione o meno di un finanziamento sarà fatta sulla base di un’attenta analisi delle condizioni economiche del cliente. La finanziaria vuole ridurre al minimo il rischio di una mancata restituzione dei soldi prestati, dunque richiede particolari requisiti.
Per questo motivo richiedere un prestito non è sempre semplice, soprattutto per chi non ha un contratto a tempo indeterminato, oppure nel caso in cui si sia stati segnalati come cattivi pagatori. Nel caso dei pensionati, richiedere un prestito risulta piuttosto semplice. La garanzia per la banca sarà costituita dalla pensione stessa, che costituisce un’entrata garantita ogni mese. Perciò quella dei pensionati è una categoria particolarmente tutelata in questo senso.
Quello che bisognerà presentare alla compagnia alla quale ci rivolgeremo sarà dunque solamente il cedolino della pensione. Per quanto riguarda il limite di età oltre il quale i prestiti non verranno concessi a causa del rischio di morte del richiedente, questo è deciso dalle singole finanziarie, ma solitamente è fissato ad 80 anni (come visto in un precedente articolo a riguardo).
Prestiti per Pensionati Inps: perché convengono
Dall’aggiornamento sui tassi dei prestiti per pensionati INPS 2017, scopriamo perché si parla di una vera e propria convenienza, prima di entrare nel dettaglio con il calcolo della rata effettuabile on line.
I finanziamenti per pensionati Inps sono, come abbiamo detto in precedenza, dei prodotti particolarmente convenienti. In base a cosa diciamo questo? Innanzitutto per la velocità e la facilità con le quali è possibile averne accesso. Abbiamo visto come basti presentare il cedolino della pensione per poter ottenere il finanziamento di cui abbiamo bisogno.
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Una volta che la nostra richiesta sarà stata approvata (si tratta di pochi giorni), i soldi ci saranno subito accreditati sul nostro conto corrente. Per quanto riguarda le rate di rimborso, queste ci verranno automaticamente trattenute dalla pensione, con la garanzia che ogni rata non superi mai il 20% di quanto prendiamo mensilmente, in modo da non intaccare eccessivamente il budget a nostra disposizione.
Infine, per quanto riguarda il tasso d’interesse, è da sottolineare come questo sia particolarmente basso rispetto agli altri prodotti presenti sul mercato. Questo oscilla infatti tra il 2 e il 4%, mentre solitamente si aggira intorno al 6 o 7%. Dunque, se siete pensionati e siete alla ricerca di un finanziamento, quello che vi consigliamo è di affidarvi alle compagnie che siano convenzionate con Inps, per ottenere il finanziamento alle migliori condizioni.
