Mutui Banco di Napoli 2024: opinioni, tassi e requisiti per prima casa e ristrutturazione

Oggi scoprirete se i mutui del Banco di Napoli sono la vostra soluzione al bisogno di finanziamento per acquistare la prima casa o per la ristrutturazione del vostro immobile. Valuteremo l’offerta analizzandone caratteristiche, tassi, requisiti richiesti e le opinioni relative ad una realtà finanziaria solida e affidabile.

Quando parliamo di Banco di Napoli si considera la banca italiana che è entrata a far parte nel 2006 del gruppo Intesa Sanpaolo e che tra la fine del 2024 e l’inizio del 2024 verrà completamente incorporata da Intesa Sanpaolo. Il territorio su cui opera attualmente il Banco di Napoli si limita alla Campania, Basilicata, Puglia e Calabria con un organico che supera i 5.700 dipendenti e poco meno di 700 filiali. E’ una realtà interessante da investigare per scoprire la qualità dei prodotti offerti e le soluzioni ideate per aiutare chi ha l’obiettivo di acquistare una prima casa oppure chi ha deciso che è giunto il momento di rinfrescare il proprio immobile con opere di ristrutturazione importanti. Vediamo quali sono queste soluzioni e il riscontro che hanno sulle valutazioni degli utenti.

Mutui per acquisto prima casa del Banco di Napoli: tassi e requisiti

All’interno di un progetto finanziario volto al supporto di uno sviluppo economico e sociale, il Banco di Napoli propone prodotti per soddisfare le diverse esigenze degli utenti, dall’acquisto della prima casa all’acquisto di un secondo immobile, dalla ristrutturazione di un appartamento alla surroga di un precedente finanziamento. Il mutuo più completo che analizzeremo dedicato e legato a chi desidera compiere un passo importante come l’acquisto di un primo immobile di proprietà ed è denominato Mutuo Domus Fisso (esiste anche la variante Mutuo Domus Variabile). Prevede l’erogazione fino all’80% della cifra minima ottenibile rapportando il prezzo di acquisto e il valore di perizia dell’immobile cauzionale. La banca stabilisce un importo minimo di 30.000 euro e nessun limite di importo massimo. Il cliente potrà scegliere la durata del mutuo tra 6, 10, 15, 20, 25 e 30 anni con il pagamento mensile delle rate. Il tasso rimarrà fisso per tutta la durata del finanziamento e avanzando la richiesta di mutuo in questo mese di aprile 2024 si otterranno interessanti agevolazioni.

Nello specifico, è previsto uno sconto del tasso di interesse pari allo 0,75% sulle condizioni economiche ricordate all’interno delle Informazioni Generali presenti nel contratto nel momento della stipula del mutuo.
Il tasso fisso del Mutuo Domus Fisso Piano Base, poi,  risulta differente in base al rapporto tra l’importo del mutuo richiesto e il minore relativo al prezzo di acquisto e il valore di perizia dell’immobile cauzionale (detto Loan to Value). Per il mese di aprile, se il rapporto in questione risulta inferiore al 50%, allora i tassi, includendo lo sconto dello 0,75%, sono:

  • 0,90% per una durata di 6 anni,
  • 0,90% per una durata di 10 anni,
  • 1,42% per una durata di 15 anni,
  • 1,55% per una durata di 20 anni,
  • 1,85% per una durata di 25 anni,
  • 1,85% per una durata di 30 anni.
Qualora il rapporto citato in precedenza risulti compreso tra il 50,01% e il 70%, i tassi saranno del:
  • 1,00% per una durata di 6 anni,
  • 1,00% per una durata di 10 anni,
  • 1,52% per una durata di 15 anni,
  • 1,55% per una durata di 20 anni,
  • 1,85% per una durata di 25 anni,
  • 1,95% per una durata di 30 anni.
Per un rapporto compreso tra il 70,01% e l’80%, infine, i tassi risulteranno essere del:
  • 1,05% per una durata di 6 anni,
  • 1,05% per una durata di 10 anni,
  • 1,56% per una durata di 15 anni,
  • 1,70% per una durata di 20 anni,
  • 1,85% per una durata di 25 anni,
  • 2,10% per una durata di 30 anni.

Dopo aver visto i tassi del piano base del Mutuo Domus Fisso per l’acquisto della prima casa, vediamo i requisiti richiesti dalla Banca per erogare il mutuo. Scopriamo che non è necessario essere in possesso di un conto corrente presso il Banco di Napoli per ottenere l’erogazione del mutuo mentre è fondamentale presentare la copia del contratto di lavoro, la dichiarazione di anzianità lavorativa, l’ultimo modello 730 e l’ultima busta paga se si è lavoratore dipendente e l’ultima certificazione unica, l’ultima dichiarazione dei redditi della società e l’iscrizione all’albo professionale se si è lavoratore autonomo. Inoltre, occorrerà presentare un documento d’identità del richiedente, il codice fiscale e lo stato di famiglia.

Per quanto riguarda i documenti tecnici sull’immobile, per ottenere l’erogazione di un Mutuo del banco di Napoli per l’acquisto della prima casa occorrerà presentare la planimetria catastale, il computo metrico estimativo e il preventivo di spesa, la visura catastale, la caparra versata per bloccare l’immobile e la documentazione della spesa di acquisto da finanziare. Gli stessi requisiti sono richiesti qualora si avesse la necessità di ristrutturare la propria casa. Entriamo nei dettagli e approfondiamo il mutuo legato a questa esigenza.

Ristrutturazione casa: il Mutuo Domus del Banco di Napoli

Scegliere Mutuo Domus del Banco di Napoli per ristrutturare un immobile significa richiedere un importo non superiore all’80% dei costi di ristrutturazione e non oltre l’80% del valore di perizia della casa. La banca perfeziona il finanziamento grazie al doppio contratto. Ad un contratto iniziale che prevede l’erogazione di una o più somme di denaro in relazione all’avanzamento dei lavori si affianca un atto di erogazione conclusivo nel momento in cui si stipula il contratto definitivo. In caso di piccola ristrutturazione, invece, il Banco di Napoli prevede un prodotto specifico che permette di richiedere un finanziamento per un importo fino al 25% del valore della casa prima dell’intervento, per un  limite massimo di 100.000 euro rimanendo all’interno delle spese da sostenere per procedere con la ristrutturazione.

La durata del mutuo da considerare è di 6, 10, 15, 20, 25, 30 anni, come nel caso del finanziamento per l’acquisto della prima casa, così come i tassi di interesse sono gli stessi mostrati in precedenza, incluso lo sconto dello 0,75% valido per il mese di aprile 2024. Occorre aggiungere che in caso di eventuali erogazioni e somministrazioni di denaro aggiuntive durante l’avanzamento dei lavori, verrà considerato un tasso variabile in base alle rilevazioni mensili (con pagamento in rate semestrali) stabilite facendo riferimento al parametro Euribor 6 mesi rilevato il penultimo giorno lavorativo della banca del mese antecedente rispetto a quello in cui sarà utilizzata la somma erogata. Al parametro trovato occorrerà aggiungere uno spread del 3,30%.

Tra le spese da considerare occorre citare le spese istruttorie pari a 900 euro e l’imposta sostitutiva equivalente allo 0,25% dell’importo erogato se si tratta di una ristrutturazione della prima casa e al 2,00% in caso di ristrutturazione relativa ad una seconda casa. Per quanto riguarda la documentazione da mostrare da chi ha intenzione di richiedere un mutuo per ristrutturare un immobile ritroviamo gli stessi requisiti richiesti a chi intende acquistare la prima casa, citati in precedenza.

Opinioni sui mutui del Banco di Napoli

Prima di decidere se appoggiarsi o meno al Banco di Napoli per affrontare un passo importante come l’acquisto della prima casa o la ristrutturazione di un immobile di proprietà, è bene consultare chi è già stato cliente della banca e ascoltarne le opinioni. Si riscontrano facilmente sui forum nel web e danno un’idea personale e approssimativa dell’esperienza passata durante la richiesta di un mutuo. Esperienza che risulta più che soddisfacente nella maggioranza delle recensioni individuate grazie al personale preparato e professionale, alla trasparenza dimostrata durante la stipula del contratto e alle tempistiche. I tempi di erogazione, infatti, risultano veloci e soprattutto rispettati nel momento in cui si presenta correttamente la documentazione richiesta e si soddisfano a pieno i requisiti imposti dalla banca come prerogative indispensabili per poter vedere erogato il mutuo richiesto.

Per quanto riguarda i tassi risultano entro le linee generali offerte dal mercato nel momento in cui si rimane all’interno della richiesta di un importo pari o inferiore all’80% del valore minore di vendita. Qualora la richiesta superasse l’80%, invece, i tassi salirebbero indiscutibilmente. Le soluzioni personalizzate offerte dal Banco di Napoli riscontrano opinioni positive tra gli utenti, soddisfatti dalla possibilità di ricercare il rapporto importo/numero delle rate più congeniale per le proprie esigenze. Le soluzioni di rimborso vengono affiancate, poi, da servizi di protezione di qualità. Il cliente potrà liberamente scegliere la compagnia assicurativa con cui stipulare, ad esempio, la polizza incendi vincolandola a favore della Banca attraverso la sottoscrizione di un documento da parte della stessa compagnia il cui contenuto verrà indicato dal Banco di Napoli.

Opinioni positive emergono anche in relazione alla possibilità di estinguere anticipatamente il mutuo senza alcuna spesa aggiuntiva o penale e alle promozioni che saltuariamente vengono proposte ai possibili clienti, come lo sconto sul tasso di interesse previsto in questo mese di aprile. Tanti prodotti tra cui scegliere, poi, significa accontentare tante tipologie di persone che necessitano di un mutuo, prodotti che risultano di qualità e dalle caratteristiche più che interessanti. Ricordiamo che parliamo di una banca che è entrata a far parte del gruppo Intesa Sanpaolo, punto di riferimento economico e finanziario non solo per le famiglie ma anche per le imprese. Il radicamento sul territorio italiano e l’affidabilità sono elementi che spingono molti utenti a rapportarsi con il Banco di Napoli e, di conseguenza, con Intesa Sanpaolo. Un rapporto che, come emerge dalle opinioni riscontrate sul web, risulta positivo e soddisfacente nella maggior parte delle esperienze vissute dai clienti che hanno richiesto un mutuo per l’acquisto della prima casa o per la ristrutturazione di un immobile dal Banco di Napoli.