Finanziamenti a Fondo Perduto in Calabria 2024: bandi regione per prestiti start up

In questo articolo vi porteremo a conoscenza dei bandi della regione Calabria 2024 per i prestiti alle start up, finanziamenti a Fondo Perduto volti ad aiutare nella crescita le piccole e medie imprese.

I prestiti start up sono uno strumento di sostegno che danno un facile accesso ai bandi regionali e alle agevolazioni nazionali. Ogni regione, nel contesto italiano, diversifica le procedure di richiesta e acceso ai finanziamenti a Fondo Perduto dando, comunque, molto valore alla possibilità di sviluppo delle aziende in fase di avvio o già avviate attraverso i prestiti start up.

Dove trovare i bandi della Regione Calabria per i prestiti alle start up

In Italia, la gestione dei finanziamenti a tasso zero dedicati ai piccoli e grandi progetti delle imprese è riservata ad Invitalia. E’ un’agenzia appartenente al Ministero dell’Economia, e quindi al governo italiano, che detiene il compito di incentivare, tra i vari progetti, lo sviluppo delle piccole e medie aziende. Rilanciare una ripresa economica, partendo proprio dal Mezzogiorno, inclusa la Calabria, è un obiettivo che va di pari passo con i finanziamenti a fondo perduto.

Solo tramite questi strumenti, infatti, si può puntare alla nascita di nuove imprese e di start up innovative e giovani. Le regioni lavorano insieme a Invitalia per ricevere un sostegno nella gestione dei finanziamenti europei e per semplificare le procedure amministrative. La Calabria ha operato spesso con l’agenzia del governo creando incentivi per lo sviluppo delle imprese.

Ad esempio, lo scorso aprile sono state rifinanziate dal Ministero dello Sviluppo Economico risorse per promuovere le start up innovative ad alto contenuto tecnologico per una cifra di 95 milioni di euro. Programmi di spesa per imprese che vogliono sviluppare servizi, prodotti, soluzioni nell’ambito dell’economia digitale oppure che si dedicano a progetti volti alla valorizzazione della ricerca privata e pubblica. Le start up presenti in Calabria e in altre regioni possono usufruire del 20% dei finanziamenti a Fondo Perduto grazie a questo incentivo denominato “Smart&Start Italia”.

Attraverso il sito www.invitalia,it, dunque, si potranno conoscere i finanziamenti a Fondo Perduto erogati per la regione Calabria. Un’altra opportunità per tenersi sempre aggiornati è accedere al sito www.calabriaeuropa.regione.calabria.it. Qui, si potranno visualizzare tutti i bandi attivi, compresi quelli per i prestiti star up. Vediamo insieme le opportunità presenti in questo 2024.

Scopriamo i finanziamenti a Fondo Perduto in Calabria

E’ stato prorogato fino al 20 giugno il Bando Autoimpiego che utilizza i Fondi Perduti per sostenere disoccupati, inoccupati e inattivi nell’avvio di iniziative imprenditoriali o di un lavoro autonomo. Il sostegno verrà elargito attraverso servizi di tutoraggio, assistenza e accompagnamento verso una formazione iniziale che permetta di avviare la propria impresa con delle basi serie e professionali.

Il bando è destinato a persone maggiorenni nel momento di presentare la domanda e residenti in Calabria da almeno sei mesi dall’inoltro della richiesta. Sono ammesse alla possibilità di fare domanda le iniziative imprenditoriali rivolte ai settori per la produzione di beni e servizi. Parliamo di artigianato, di turismo, dell’industria, della trasformazione dei prodotti agricoli, della fornitura di servizi a persone o imprese e di promozione culturale.

Piccole e medie imprese della Calabria o liberi professionisti possono partecipare al Bando Offerta Turistica se risultano attive nel momento di invio della domanda. Devono, inoltre, aver presentato minimo un bilancio oppure una dichiarazione dei redditi. Lo scopo del bando è il finanziamento volto a migliorare e qualificare i servizi turistici e l’offerta ricettiva regionale tramite interventi materiali e immateriali. Le domande devono essere compilate online dopo essersi registrati sul sito della regione.

Un altro Bando denominato ITC è legato alla volontà di far sviluppare PMI che investono in tecnologia. La regione Calabria le sostiene se sono disposte ad adottare nuovi sistemi informatici per la comunicazione e l’informazione. Tra le iniziative agevolabili troviamo lo sviluppo di sistemi atti a favorire l’integrazione, la condivisione di sistemi di collaborazione e cooperazione tra le imprese ed i professionisti e la crescita di funzioni avanzate relative al rapporto tra clienti e fornitori. Anche in questo caso l’inoltro della domanda avviene telematicamente.