InBiz: login Intesa Sanpaolo, Banco di Napoli, Banca Prossima e CariVe, accesso imprese e privati, guida al sito

InBiz è il portale di Intesa Sanpaolo dedicato all’operatività di tutti i giorni dei clienti. In un ambiente unico telematico sarà possibile gestire la tesoreria, la liquidità, le attività legate al credito e gli scambi commerciali.

L’accesso al portale InBiz può avvenire da computer, smartphone o tablet, in qualunque momento e ovunque ci si trovi. Possono approfittare delle funzionalità di InBiz non solamente i clienti di Banca Intesa Sanpaolo ma anche i clienti degli istituti di credito che sono entrate, in tempi diversi, a far parte del Gruppo. Parliamo, ad esempio, del Banco di Napoli, di Banca Prossima e di CariVe. Dato che l’interesse per il portale coinvolge un gran numero di persone approfondiamo la conoscenza con il sito, scopriamo come effettuare il login e l’accesso per imprese e privati proponendo una guida ad InBiz di Intesa Sanpaolo.

Guida al portale InBiz di Intesa Sanpaolo

InBiz è uno strumento finanziario che Banca Intesa Sanpaolo mette nelle mani di aziende, istituzioni finanziarie e amministrazioni pubbliche. Include più di cento prodotti e servizi ideate per soddisfare le svariate esigenze dei clienti, da quelle di base a quelle più complesse. Le offerte base sono sette e sono personalizzabili in base al segmento di mercato a cui si appartiene oppure in base alle esigenze operative. Possiamo citare tra i tanti l’offerta InBiz Condominio pensata per gli amministratori condominiali per permettere di gestire tutti gli stabili con un unico strumento. Intesa Sanpaolo, poi, mette a disposizione del cliente un’iniziale dotazione di firme elettroniche OTP indispensabili per effettuare l’accesso alla banca online e per confermare le operazioni.

All’interno del portale si possono trovare moduli aggiuntivi che consentiranno di trasferire automaticamente alla banca i flussi telematici generati dal proprio sistema contabile ed è presente il servizio di Digifattura per poter eseguire fatture elettroniche come è d’obbligo dal 1° gennaio 2024. Nello specifico, il servizio di fatturazione elettronica è completamente digitalizzato (dall’emissione alla firma digitale, dalla trasmissione verso Sdl alla ricezione e archiviazione dei documenti secondo norme di Legge), semplice da utilizzare grazie all’interfaccia intuitiva ed immediata che non richiede alcun software ma solo un collegamento ad internet e dotato di due versioni, Start e Pro, per scegliere quella più opportuna per le esigenze della propria impresa. Il servizio Digifattura, poi, offre un’adeguamento costante alle modifiche normative e alle specifiche tecniche della fatturazione elettronica disponibili in tempo reale.

Nella guida al portale InBiz di Intesa Sanpaolo occorre citare Trade Service, il servizio che permette di gestire online le richieste di emissione e di modifica delle garanzie internazionali o domestiche e la maggior parte del ciclo di vita delle rimesse documentarie. Grazie al servizio citato, le imprese potranno tutelarsi da rischi commerciali, politici e valutari oppure dalle operazioni con controparti con cui rapporto di fiducia non è ancora ai massimi livelli. Inoltre, la sicurezza con il portale è garantita dalle tre diverse credenziali di accesso tra cui scegliere in base all’operatore. Le modalità sono attraverso al Firma Elettronica OTP (One Time Password fisico, virtuale, via sms e fisico con lettura QR Code), la Firma Digitale Remota e la Firma Digitale Locale).

In una guida ad un servizio di Internet Banking non può mancare il riferimento alle principali condizioni economiche previste da Intesa Sanpaolo. A questo proposito troviamo come dettagli indicativi una spesa variabile tra i 6,00 e i 45,00 euro di canone mensile in base al segmento e all’offerta di base scelta al momento del contratto, un costo da gratuito a 3,00 euro per il canone mensile per consociata, l’assistenza online gratuita e due mesi di servizio gratuito iniziale. Inoltre, i dispositivi OTP gratuiti compresi nel canone andranno da un minimo di tre fino ad un numero illimitato sempre in base al segmento e all’offerta scelta inizialmente.

Le funzionalità proposte da InBiz sono varie e indispensabili per una gestione telematica della banca. Approfondiamo, ora, a chi si rivolge Intesa Sanpaolo con questo servizio. Occorre specificare che i beneficiari non sono i consumatori ma imprese (incluse banche, assicurazioni, parabancario, società di gestione del risparmio, fondi e depositarie centrali), Enti pubblici, soggetti Pubblici e Privati che collaborano per la realizzazione di grandi infrastrutture e dei servizi di pubblica utilità, artigiani e professionisti che hanno bisogno di uno strumento pratico e veloce per gestire l’attività finanziaria, amministrativa e contabile. Quali sono alcune delle operazioni che si possono effettuare attraverso il portale di Intesa Sanpaolo?

Il cliente può inoltrare disposizioni di incasso e pagamento, ottenere informazioni dettagliate e aggiornate sui movimenti dei propri rapporti di conto e sui flussi di ritorno dalle banche, visualizzare la situazione degli affidamenti, delle condizioni applicate ai conti correnti, delle partite di portafoglio commerciale e del portafoglio titoli, accedere al prodotto di informazioni commerciali, accedere ai già presentati servizi di fatturazione elettronica e di Trade Service, accedere al servizio di Liquidity Dashboard per il monitoraggio e la gestione delle liquidità su tutti i conti aperti presso le banche del Gruppo Intesa, come Banco di Napoli, Banca Prossima e CariVe, accedere ai servizi di finanziamento dei crediti non cambiari e operare e ricevere informazioni sui rapporti bancari intrattenuti con filiali e banche estere appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo. Una delle funzionalità più importanti è il Cash Managment, indispensabile per gestire semplicemente i flussi di cassa, in entrata e in uscita. Il sistema è al passo con i tempi, efficiente ed efficace anche per il fatto che InBiz sfrutta accordi bilaterali con altri istituti di credito oltre all’appartenenza ad esclusivi circuiti bancari. Il Factoring è un’altro servizio utile che comprende la funzione di valutazione del potenziale di un cliente basandosi su informazioni quali elementi professionali, il settore merceologico di riferimento e l’esperienza di gestione dei cicli commerciali.

Login InBiz Intesa Sanpaolo, Banco di Napoli, Banca Prossima e CariVe: come avviene l’accesso per imprese e privati

Dopo aver mostrato in una guida le funzionalità di cui possono disporre i clienti di Intesa Sanpaolo e delle banche appartenenti al Gruppo, come il Banco di Napoli, Banca Prossima e CariVe, è importante capire come avviene l’accesso al portale per le imprese e i privati. Per effettuare il login al portale occorre accedere al sito www.inbiz.intesasanpaolo.com, dall’interfaccia moderna e pratica per offrire un’esperienza digitale personalizzata in base alle esigenze del cliente. Nella pagina di apertura si potrà visualizzare una schermata di accesso che permette di scegliere tra i tre tipi di credenziali citati in precedenza.

La prima opzione è effettuare il login attraverso OTP. In questo caso occorrerà inserire il codice utente e il codice PIN. Il codice utente è il codice identificativo personale che è possibile trovare sul contratto dei servizi InBiz. Il Codice PIN, invece, è il codice di sicurezza che il cliente avrà ricevuto via e-mail dopo la sottoscrizione del contratto e che dovrà modificare dopo il primo accesso. Dopo aver inserito dove indicato quanto richiesto occorrerà selezionare INVIA e procedere inserendo il codice OTP, un codice di sei cifre temporaneo che viene generato dalla chiavetta OTP che in filiale è stata consegnata al cliente e che apparirà sul display non appena si premerà l’apposito bottone sul dispositivo. Qualora l’OTP sia abbinato al certificato di Firma Digitale Remota verrà richiesta automaticamente la generazione del nuovo PIN Certificato di Firma (sarà il cliente a sceglierlo). Il PIN certificato così creato dovrà, poi, essere confermato attraverso l’inserimento del Codice OTP generato tramite la chiavetta in dotazione. In caso di accesso con OTP ricevuta via sms, il login dovrà avvenire per mezzo delle credenziali statiche – codice utente e codice PIN – e una password dinamica che dovrà essere utilizzata solamente una volta e che sarà inviata al cliente via sms al numero di cellulare fornito in fase di sottoscrizione del contratto.

L’accesso con OTP virtuale da parte delle imprese e di privati dovrà, invece, avvenire esclusivamente tramite l’app Intesa Sanpaolo InBiz inserendo il codice utente e il Codice PIN ricevuto via e-mail. Dopo il primo accesso occorrerà inserire anche la password utilizzabile una volta sola. Il Codice OTP, in questo caso, verrà generato temporaneamente dal dispositivo in cui l’app è stata scaricata. Confermando il codice PIN la notifica push ricevuta verrà inviata all’app Intesa Sanpaolo InBiz e si potrà accedere al portale. Per accedere ai servizi con QR Codice sarà necessario, dopo aver inserito il codice utente e il codice PIN, eseguire la procedura di associazione del token alla propria utenza. Dagli accessi successivi basterà inquadrare il QR Code visualizzato sul portale per effettuare il login.

Inviando i dati richiesti, qualsiasi siano le credenziali scelte, si potrà accedere al portale ed iniziare ad operare online. Volendo effettuare l’accesso con la firma digitale occorrerà aspettare il caricamento del Java Web Start Application oppure utilizzare la vecchia modalità di accesso. Nella schermata si potrà, infine, optare per il bottone “Altre Credenziali” valido solo per la clientela istituzionale in possesso del Codice Utente e della Password personale.

I segreti del portale InBiz di Intesa Sanpaolo sono stati svelati ai clienti della banca e di tutti gli istituti che appartengono al Gruppo, come il Banco di Napoli, la Banca Prossima e CariVe. Non rimane altro da fare che effettuare il login ed iniziare a svolgere l’operatività di cui si necessita per gestire al meglio la propria impresa.