Carta revolving: un’occasione per richiedere la carta di credito senza busta paga. Esiste una soluzione alternativa al documento di reddito che permetterà agli utenti di possedere una carta personale, e si presenta come un fido per disoccupati. Solitamente le banche per poter emettere una carta di credito necessitano della garanzia data con la presentazione di una busta paga. Ci sono, però, categorie di persone che non possiedono questo documento. Parliamo, ad esempio, di disoccupati, casalinghe, studenti e i lavoratori autonomi.
Queste tipologie di utenti come possono procurarsi una carta per effettuare acquisti? Una valida alternativa al documento di reddito è la carta revolving, richiedibile anche online. Si tratta di una card che presenta un plafond di credito prestabilito, di solito non superiore ai 5 mila euro, utilizzabile a piacimento. Solo procedendo con il pagamento a rate, una volta utilizzato in parte o totalmente il denaro, sarà possibile ottenere altro credito. La banca, dunque, attraverso il fido si impegna a mettere a disposizione del cliente una somma di denaro che verrà restituita ratealmente. L’uso della carta revolving non equivale esattamente ad un vero e proprio fido bancario, i due strumenti si diversificano per i costi e per l’iter di apertura, ma hanno molti elementi in comune, come l’anticipo di liquidità e le rate per saldare il debito.
Scopriamo, allora, come richiedere online le carte revolving e quali sono le banche e istituti di credito che la attivano senza busta paga.
Requisiti per richiedere una carta di credito revolving senza busta paga
Prima di scoprire i prodotti offerti da banche e finanziarie, occorre sottolineare come non presentando come garanzia la busta paga, il richiedente che desidera ottenere una carta revolving dovrà mostrarsi affidabile e in possesso di entrare costanti nel tempo. Dato che la funzione revolving equivale ad un finanziamento, anche se di importo non elevato, la banca avrà bisogno di garanzie e sicurezza per accettare il rapporto con il cliente. Condizione primaria, dunque, per far sì che la richiesta della card venga accettata è la dimostrazione di un flusso di entrate regolare per un periodo lungo almeno quanto il contratto che ci si presta a firmare. Questo flusso può essere legato ad un assegno di mantenimento, ad un affitto derivante dal possesso di un immobile, una importante eredità o altro. L’importante è che possa servire da garanzia sostitutiva alla busta paga.
Ogni banca e finanziaria, poi, potrebbe aggiungere parametri personali che influiranno sulla decisione di erogare il fido legato alla carta revolving oppure no. In base al rischio, il richiedente potrebbe dover accettare un importo minore oppure essere obbligato alla scelta di pagamento a rate o a saldo. Il primo tipo, per esempio, presenta tassi di interesse più elevati a fronte di minore garanzie. Inoltre, la maggior parte delle banche richiedono che l’ipotetico cliente sia in possesso di un conto corrente postale o bancario oppure di mostrare di avere la figura di un garante a tutela del rimborso o di essere proprietario di un immobile, di un terreno o di una casa.
Entriamo nei dettagli e capiamo cosa riservano i prodotti dedicati a chi desidera una carta revolving ma non ha una busta paga da presentare.
Carta Pass Carrefour Banca: la soluzione online per ottenere credito
Iniziamo la nostra panoramica soffermandoci su Carta Pass di Carrefour Banca, la carta di credito con funzionalità revolving che permette di rimborsare i propri acquisti a rate senza busta paga. L’opzione “A credito” inclusa nella card consente di dilazionare il pagamento nel tempo e rimborsare la spesa in tranquillità. Parliamo, dunque, di un vero finanziamento con l’erogazione di una somma di denaro che il titolare della carta può utilizzare per fare acquisti negli store fisici o online o per prelevare contanti. Dopo ogni uso, il credito complessivo diminuisce e si ricostituirà solamente pagando le rate mensilmente.
La rata include una quota capitale e una quota di interessi. Rimborsando la rata, la somma si rigenera per poter nuovamente essere riutilizzata. Da qui la denominazione “revolving”. Naturalmente il planfond ha un importo massimo oltre cui non è consentito andare. Uno dei vantaggi della Carta Pass di Carrefour Banca è che il cliente può liberamente scegliere dopo ogni utilizzo la modalità preferita di pagamento, a rate o a saldo. Per poterla richiedere, online accedendo al sito www.carrefourbanca.it, occorre soddisfare dei particolari requisiti. Avere tra i 18 e gli 80 anni, essere residente in Italia, possedere un conto corrente nella nostra penisola e avere un reddito dimostrabile (si può provare a mostrare un documento diverso dalla busta paga come spiegato in precedenza).
Un esempio di carta con Fido di Carrefour banca prevede per una somma di 1.500 euro la restituzione con rata mensile di importo pari a 60,00 euro, TAN fisso al 16,90% e TAEG al 24,03%. Il costo totale del credito (ipotizzando l’utilizzo iniziale di 1.500 euro) risulterà essere di 176,29 euro per un importo complessivo dovuto dal consumatore di 1.676,29 euro. Occorre aggiungere la quota associativa annuale pari a 15,00 euro e l’imposta di bollo sul rendiconto mensile e di fine rapporto equivalente a 2 euro per saldi o importi maggiori di a 77,47 euro.
Carta Nova di Findomestic con fido online
Findomestic propone ai suoi clienti Carta Nova, la card che mette a disposizione una somma entro il limite della carta da utilizzare per gli acquisti. Offre l’opportunità di decidere di volta in volta la modalità di pagamento preferita, a rate oppure a fine mese in un’unica soluzione. In più, include la possibilità di modificare entro 3 giorni dall’utilizzo della Carta per effettuare acquisti (negli store fisici o online) o prelievi Bancomat la tipologia di rimborso scelta al momento dell’acquisto.
Per una spesa maggiore ai 100 euro, il titolare di Carta Nova potrà decidere se dividere l’importo da rimborsare in rate di pari importo e dalla durata predefinita pagando in 3, 6, 9 o 12 rate. Richiedere la carta è semplice e veloce tramite il sito www.findomestic.it, accedendo alla sezione “carte di credito”, così come sarà altrettanto facile visualizzare in qualsiasi momento la lista movimenti oppure modificare la rata della card, effettuare pagamenti, fare domanda per una nuova somma di denaro e gestire tante operazioni telematicamente attraverso l’Area Clienti presente nel portale. A differenza della carta revolving di Carrefour Banca, la carta di Findomestic non prevede costi per la quota associativa né spese aggiuntive per i prelievi al Bancomat.
Carta Compass Gold senza busta paga, dove richiedere online per disoccupati
Richiedibile online avanzando solide garanzie è la Carta Revolving Compass Gold. Consente di rimborsare le spese in comode rate oppure a saldo ed è dotata di PayPass, l’interessante e innovativa tecnologia di MasterCard che permette di terminare la transazione in pochi secondi avvicinando la card all’apposito lettore. Il fido potrà essere utilizzato dal titolare non solo presso gli store convenzionati MasterCard in Italia ma anche nei negozi al di fuori della nostra penisola e online. La praticità di questa carta revolving include il servizio «Contante Express» necessario per trasformare il fido in un anticipo contante accreditando l’importo direttamente sul proprio conto. In più, qualora si avesse bisogno di liquidità, il titolare sarà libero di prelevare la somma desiderata presso gli sportelli ATM abilitati.
La risorsa di denaro a disposizione è di 3.000 euro e la rata mensile viene calcolata come una percentuale del saldo. La card prevede un costo annuale di 40 euro, il Tan fisso al 9,90%, il Taeg al 14,78% con invio dell’estratto conto digitale e al 15,70% in caso di invio di estratto conto cartaceo. Casalinghe senza busta paga, disoccupati, studenti e lavoratori dipendenti possono richiedere la Carta Compass Gold presentando garanzie alternative alla busta paga.
Richiedere la carta revolving UniCreditCard Flexia Classic senza busta paga
Unicredit annovera tra i suoi prodotti Flexia, la carta revolving senza busta paga che permette di rimborsare a saldo gli acquisti (con l’addebito delle spese effettuate nel corso del mese, in unica soluzione, il giorno 5 del mese successivo) oppure di rateizzare una o più spese sommate tra loro effettuate richiedendo la modalità di rimborso a saldo. La rateizzazione di un importo compreso tra 250 euro e 5.000 euro, all’interno dei limiti del fido che è stato concesso e che si ha a disposizione sulla carta Flexia, in 3, 6, 10, 12, 15 o 20 rate mensili.
Per chiarire ulteriormente le modalità di pagamento del rimborso della somma data a fido procediamo con alcuni esempi. Avendo un normale fido di 1.200 euro è possibile applicare un costo di rateizzazione e procedere con il rimborso in sei mesi da 250 euro con Tan fisso all’11,98% e Taeg al 12,66%, oppure aumentare il costo di rateizzazione a 50 euro e pagare 10 rate pari a 125,00 euro (Tan fisso all’11,03% e Taeg all’11,60%) o scegliere il costo di rateizzazione da 60 euro con 12 rate pari a 105,00 euro (Tan fisso al 10,80% e Taeg all’11,35%).
Applicando la modalità di pagamento revolving, è possibile invece rimborsare il totale delle spese effettuate in un mese pagando rate mensili di importo superiore a 50 euro con un tasso di interesse fisso al 13,90%. La rata minima di rimborso dipenderà dal debito residuo di ogni mese. Significa che per un fido di 1.200 euro il titolare della Carta Unicredit Flexia dovrà sostenere una rata di 100,00 euro fino nel momento in cui il debito residuo è superiore a 1.000,00 euro e rate di 50,00 euro non appena il debito residuo diventa inferiore a 1.000,00 euro.
Ricordiamo che è possibile trovare varie tipologie di carta revolving anche da Agos, carte trattate nei dettagli in un precedente articolo.