Assicurazione Ingegneri 2024: quando c’è obbligo, costo RC professionale per dipendenti e privati

L‘assicurazione per ingegneri si rivela necessaria per tutelare il professionista durante lo svolgimento di determinati compiti.

Il lavoro dell’ingegnere richiede molta attenzione e precisione dato che coinvolge lo studio e la pianificazione della realizzazione di macchinari, strumenti ed opere al fine di migliorare l’efficacia e l’efficienza di quelli già in uso. Inoltre, il professionista deve curare la manutenzione di determinati beni dedicandosi a svariati compiti, molteplici e tutti di grande responsabilità. Ecco perché esistono le polizze dedicate a questa importante professione che, ricordiamo, può essere svolta come lavoratore dipendente presso enti pubblici e aziende oppure come libero professionista. L’RC permette all’ingegnere di tutelarsi in caso di errori effettuati nel compimento del suo dovere evitando di dover versare somme in denaro anche importanti per riparare al danno causato. Errori nei calcoli, ritardi nelle consegne a danno del cliente potrebbero causare gravi problematiche al professionista qualora non fosse coperto da una assicurazione. Non tutti gli ingegneri, però, sono obbligati alla sottoscrizione di un contratto assicurativo professionale. Vediamo, allora, quando c’è l’obbligo della stipula e come calcolare un ipotetico costo dell’RC professionale per ingegneri dipendenti e privati.

Quando c’è l’obbligo dell’Assicurazione per Ingegneri nel 2024

L’importanza della sottoscrizione di un’Assicurazione Ingegneri è legata ai compiti svolti dal professionista dipendente o privato. L’obbligatorietà di stipula di un contratto RC professionale è in vigore dal 2013 e coinvolge tutti i professionisti iscritti all’ordine che esercitano in modo effettivo la professione. L’assicurazione dedicata ad un ingegnere è una polizza assicurativa per la responsabilità civile a tutela del cliente nel momento in cui si dovesse verificare un danno per dolo e colpa lieve o grave. Inoltre, l’RC tutela i professionisti in caso di negligenza, imperizia, imprudenza e tutela il patrimonio dell’ingegnere qualora il cliente danneggiato avanzi richiesta di risarcimento con conseguenti procedure giudiziarie.

L’obbligo della sottoscrizione dell’assicurazione c’è, dunque, per i professionisti che esercitano e che firmano progetti. Sono esenti dall’obbligo dell’assicurazione gli ingegneri dipendenti della Pubblica Amministrazione e i professionisti dipendenti di aziende private che non firmano alcun progetto. L’assicurazione si rivela collegata alla responsabilità assunta dall’ingegnere e all’iscrizione all’ordine. Chi non è iscritto, infatti, è esente dall’obbligo di sottoscrizione della polizza assicurativa ma lo è anche chi è iscritto ma non esercita concretamente la professione. Devono procedere con la stipula di una polizza per ingegneri, invece, le società e società di professionisti che si presentano come soggetti professionali autonomi e unitari. Il singolo socio che opera all’interno della società è esente dall’obbligo mentre dovrà sottoscrivere un contratto assicurativo se esercita la professione di ingegnere anche al di fuori della società da libero professionista.

L’obbligo dell’RC professionale scatta, poi, per gli ingegneri dipendenti che esercitano la professione saltuariamente ed esclusivamente per immobili di proprietà. L’ingegnere libero professionista è sempre tenuto a scegliere una polizza a tutela del proprio lavoro a meno che svolga la professione non in modo effettivo o con incarichi a progetto o per il collaudo di opere. L’obbligo non vale per chi svolge incarichi di ricerca e insegnamento sia che abbiano un contratto a tempo indeterminato sia che abbiano un contratto di collaborazione per la ricerca. La presenza della Partiva IVA non è condizione determinante per l’obbligatorietà della sottoscrizione della polizza assicurativa. L’ingegnere con partita IVA che svolge la professione a progetto è esente dall’obbligo mentre quello senza partita IVA che saltuariamente collauda opere dovrà sottoscriverla anche se avrà un massimale commisurato al valore economico complessivo degli incarichi che si svolgeranno.

In caso di obbligo non rispettato, l’ingegnere andrebbe incontro alle sanzioni previste dal codice deontologico che saranno applicate dagli organi disciplinari competenti in seguito all’accertamento concreto della violazione. Il professionista potrebbe incorrere in sanzioni pecuniarie, sospensioni temporanee dalla professione (per un massimo di sue anni) fino alla radiazione dall’Albo dei professionisti.

Costo Assicurazione RC professionale per ingegneri dipendenti e privati: confronto di più preventivi

L’obbligatorietà dell’Assicurazione Ingegneri per circa 100 mila dei 240 mila ingegneri iscritti all’Albo, porta i professionisti a doversi informare sui costi legati all’RC professionale. Sul mercato sono presenti molteplici prodotti, forniti da diverse assicurazioni, volti a tutelare il lavoro dell’ingegnere i cui costi variano in base alla copertura e alle garanzie scelte dal professionista. In linea generale l’assicurazione per ingegneri tutela da errori o negligenze che vengono commesse durante lo svolgimento dei compiti legati alla propria attività lavorativa. Gli errori per negligenza, imperizia o imprudenza più comuni sono il calcolo sbagliato dell’altezza dei pilastri di un edificio industriale, le presunte mancanze ascrivibili all’attività di direzione dei lavori, le responsabilità riguardanti l’osservanza delle disposizioni sulla sicurezza dei luoghi di lavoro, errori in fase di progettazione, errata interpretazione dei regolamenti urbanistici o un ritardo nella consegna della documentazione necessaria per avviare i lavori. La copertura riguarda, dunque, danni causati a terzi come il danno materiale diretto, la perdita patrimoniale, l’interruzione dell’attività, la responsabilità civile contrattuale, la colpa grave oppure lieve, le colpe dei dipendenti o dei collaboratori e la violazione della privacy. Le assicurazioni professionali non coprono frodi e atti dolosi contro i clienti e altre figure, le attività su opere ad alto rischio e i mancati obblighi di natura fiscale o per questioni riguardanti fallimenti o insolvenza.

Prima della sottoscrizione di un contratto occorre prestare molta attenzione alle garanzie incluse e ai danni coperti, specialmente quelli relativi alla colpa grave non sempre presente nella polizza base. La colpa grave fa riferimento alla negligenza, imperizia, imprudenza o inosservanza delle leggi, degli ordini pubblici e dei regolamenti. L’ingegnere dovrà controllare la franchigia dato che l’Assicurazione Ingegneri potrebbe prevedere una parte di somma minima sotto la quale spetterebbe al professionista il risarcimento diretto, la percentuale del danno visto che il contratto potrebbe includere una percentuale a carico del cliente assicurato in relazione alla richiesta di risarcimento, la retroattività, per la tutela precedente alla sottoscrizione della polizza di minimo 5 anni anche se sarebbe preferibile la retroattività illimitata, e la garanzia postuma. Questa è una copertura aggiuntiva che è inclusa nella polizza volta alla tutela dell’ingegnere in caso di richieste di risarcimento avvenute successivamente alla scadenza del contratto relative, però, a fatti accaduti durante il periodo di validità dell’RC professionale. Negli ultimi anni, molti professionisti, poi, richiedono una copertura che non tutte le polizze includono, quella contro i cyber attacchi. Parliamo degli attacchi informatici che violano la sicurezza dei sistemi informativi, infrastrutture, reti di calcolatori e dispositivi elettronici. I professionisti potrebbero temere che uno di questi attacchi possa recare danni ai clienti con conseguenti ripercussioni sulla propria attività lavorativa. Il timore deriva dal fatto che quotidianamente molto del lavoro svolto e tante informazioni vengono svolte telematicamente.

Maggiori saranno le garanzie incluse nella polizza più salirà il costo dell’assicurazione. Possiamo affermare che i premi annuali medi si aggirano intorno ai 150,00/200,00 euro ma possono arrivare a superare diverse migliaia di euro. E’ consigliabile per l’ingegnere, prima di scegliere la polizza da sottoscrivere, richiedere vari preventivi online a diverse compagnie assicurative in modo da scoprire qual è l’assicurazione dalla miglior combinazione coperture/prezzo. Un utile portale a cui accedere per verificare i costi della polizza ingegneri di più di trenta compagnie è www.mioassicuratore.it. I passaggi da eseguire sono semplici e veloci. Il professionista dovrà scegliere le garanzie e la compagnia, valutare il premio migliore a acquistare la polizza preferita online. La procedura inizierà selezionando la dicitura “Fai un preventivo” presente nella home page del sito. Le informazioni da inserire nel primo form che apparirà sono il lavoro svolto, nel nostro caso “ingegnere”, il fatturato annuo al netto d’IVA da scegliere tra vari scaglioni che vanno da 0,00 euro a 500 mila euro, il massimale RC richiesto, se si sono mai ricevute richieste di risarcimento o se si è a conoscenza di fatti che potrebbero darne luogo e se si è in possesso di una polizza assicurativa RC professionale attiva. La risposta a queste domande comporterà l’elaborazione di preventivi precisi dopo aver inserito i dati personali, l’e-mail e il numero di cellulare.

La sottoscrizione di un contratto di polizza assicurativa professionale può avvenire in tempi molto brevi. Una volta stilato il preventivo, l’ingegnere dovrà leggere attentamente i termini del contratto, firmarlo e restituirlo alla compagnia assicurativa inviandolo direttamente online se la procedura viene compiuta telematicamente. E’ possibile richiedere e verificare tutti i preventivi che si desiderano modificando le garanzie aggiuntive in modo tale da confrontare ogni costo possibile e optare, alla fine, per la polizza più adatta alle proprie esigenze e al proprio budget. L’utilizzo dei preventivi online, oltre che ad accelerare la procedura e permettere tanti confronti che non sarebbe possibile ottenere in tempi brevi recandosi fisicamente nelle varie agenzie, consentirà di utilizzare i filtri e limitare la ricerca alle polizze che includono le coperture desiderate e le garanzie che consentiranno all’ingegnere di dormire sonni tranquilli.