Finanziamenti a fondo perduto Abruzzo 2024: bandi per B&B, imprenditoria femminile e start up

I finanziamenti a fondo perduto della Regione Abruzzo sono prestiti di somme di denaro per cui non è prevista la restituzione né sono previsti gli interessi. Si presentano, dunque, come un’ottima soluzione per giovani e donne che desiderano entrare nel mondo dell’imprenditoria e necessitano di un sostegno al proprio progetto. Gli enti erogatori sono a livello europeo, statale, regionale e locale e il fine è quello di incoraggiare le attività imprenditoriali, soprattutto quelle innovative oppure di interesse pubblico.

L’accesso a questa tipologia di finanziamento avviene tramite la partecipazione a determinati bandi della Regione Abruzzo che si diversificano per i requisiti richiesti per far domanda del prestito e per la tipologia di documentazione che occorrerà presentare. In comune hanno la necessità di inviare, accanto alla domanda di partecipazione al bando di proprio interesse, un business plan che dimostri la validità del progetto che si desidera realizzare. Non esiste, dunque, una procedura unica relativa ai bandi per i finanziamenti a fondo perduto ma più procedure che dipendono dalla tipologia di bando in questione. Oggi, cercheremo di approfondire le modalità di accesso previste dai bandi per B&B, per l’imprenditoria femminile e per le start up della regione Abruzzo, sul finire del 2024.

Come ricevere un finanziamento a fondo perduto B&B della Regione Abruzzo nel 2024

I finanziamenti a fondo perduto erogati da enti europei, statali, regionali e locali non richiedono la restituzione del denaro e non prevedono interessi. Lo scopo è quello di aiutare giovani imprenditori nella realizzazione di un proprio sogno legato alla realtà lavorativa. Per ottenere tale finanziamento sarà necessario partecipare ad un bando fornendo la documentazione richiesta e un dettagliato business plan che spieghi con chiarezza la tipologia di impresa che si intende creare, gli obiettivi da raggiungere nel medio e lungo termine e, naturalmente, la somma di cui si pensa si abbia bisogno. La ricerca dei bandi tra cui scegliere quello più adatto alla soddisfazione delle proprie esigenze può partire a livello regionale tramite l’accesso al sito ufficiale della regione di appartenenza o in cui si intende creare l’impresa. Oggi scopriremo se ci sono bandi attivi per l’erogazione di finanziamenti a fondo perduto nella regione Abruzzo a sostegno di progetti relativi all’apertura di un B&B, all’imprenditoria femminile e alle start up.

I Bed & Breakfast sono strutture che garantiscono ospitalità per un numero non alto di posti letto e camere, regolamentate da leggi regionali, spesso condotte a conduzione familiare e per cui non è necessario aprire una partita IVA. Per questo motivo l’accesso a specifici finanziamenti a fondo perduto non è possibile. Non trattandosi di una impresa ma di un’attività privata non si potrà inoltrare la domanda per ottenere un finanziamento a meno che non si decida di aprire una vera e propria impresa procedendo, di conseguenza, ad aprire una partita IVA, all’iscrizione nel Registro delle Imprese, al pagamento delle imposte di registro e delle tasse di concessione governative, sottoponendosi, dunque, ad una maggiore burocrazia. Seguendo questo iter, però, si potrà inviare il proprio progetto di apertura di una struttura ricettiva extra-alberghiera partecipando, per esempio, al bando Resto al Sud 2024 – Contributi a Fondo Perduto del 35% e finanziamenti a tasso zero per nuove imprese nel Mezzogiorno.

Beneficiari del bando in questione sono aspiranti imprenditori della regione Abruzzo. L’agevolazione copre il 100% ed è suddivisa in contributi a fondo perduti pari al 35% della somma occorrente e prestito a tasso zero per il rimanente 65%. Tale prestito sarà concesso dalle banche con la garanzia statale del Fondo centrale. Il finanziamento agevolata parte da un minimo di 50 mila euro per una impresa con un solo socio ed arriva a 200 mila euro con la presenza di quattro soci. Il progetto relativo all’investimento dovrà necessariamente prevedere una spesa minima di 5 mila euro. Il contributo che verrà concesso sarà in rapporto alle spese ammissibili da sostenere, al netto dell’IVA e di altri oneri finanziari e non potrà superare, come detto, i 200 mila euro. Tra le spese ammissibili troviamo interventi di fornitura di servizi e apertura di una attività di ricettività turistica. L’età di partecipazione a questo bando è compresa tra i 18 e i 45 anni e non prevede una scadenza fissa dato che l’erogazione dei finanziamenti ci sarà fino all’esaurimento dei fondi.

Finanziamenti a fondo perduto Abruzzo 2024: bandi per l’imprenditoria femminile

Il sostegno ad un’impresa al femminile si può trovare in alcuni bandi volti proprio ad incoraggiare l’imprenditoria femminile. Una legge del 1992 ha stabilito come un’azienda in rosa sia quella in cui l’imprenditrice (se la ditta è individuale) o la maggioranza della compagine societari (in caso di presenza di più soci) siano donne. Finanziamenti a favore di questa tipologia di imprenditoria sono, dunque, quelle società cooperative o società di persone composte da minimo il 60% da donne e le società di capitali in cui i due terzi del capitale societario sia stato apportato da donne e in cui i due terzi del consiglio di amministrazione sia composto da donne. Se la propria impresa presenta tali requisiti sarà possibile partecipare a specifici bandi dedicati all’aumento dei casi di imprenditoria femminile.

In Abruzzo troviamo un interessante bando attivo in questo 2024 denominato Agevolazione Tasso zero 2024 per le nuove imprese giovanili e femminili.  Beneficiarie del bando sono le imprese costituite in forma societaria da non più di 12 mesi in cui la metà dei soci sia composta da donne (o giovani fino a 35 anni). Non sono previsti limiti di età per la partecipazione femminile. L’importo massimo del finanziamento è di 1,5 milioni di euro con la restituzione in 8 anni e la presenza di rate semestrali e tra gli interventi ammissibili troviamo l’acquisto di macchinari, impianti ed attrezzature, di servizi informatici, brevetti, licenze e marchi, consulenze specialistiche, progettazioni, imprese di ristrutturazione ed opere murarie. Non si tratta di un bando con finanziamento a fondo perduto ma risulta comunque interessante per lo sviluppo dell’imprenditoria femminile. Da approfondire sono anche i bandi per i contributi Ricerca e Sviluppo 2024 con 50% di bonus anche per le imprese che operano nel settore delle creme e della cosmesi in generale oppure nel settore dell’abbigliamento o delle calzature. Le libere professioniste che intendono avviare un’attività, poi, potranno consultare il bando Resto al Sud con contributi a fondo perduto del 35% e finanziamenti a tasso zero per liberi professionisti per ottenere prestiti da un minimo di 50 mila euro ad un massimo di 200 mila.

Bandi per avvio start up in Abruzzo: i finanziamenti a fondo perduto 2024

Il termine start up si è sviluppato in tempi abbastanza recenti per indicare l’avvio di una nuova impresa partendo dalle basi del livello organizzativo e strutturale. L’imprenditore che desidera avviare una start up deve iniziare con la ricerca del potenziale mercato, formulare un modello di business, ricercare i collaboratori, identificare il corretto posizionamento, stendere un piano marketing e ricercare i finanziamenti. Partendo da zero, infatti, si avrà bisogno di un aiuto economico che in alcuni casi può essere dato dai bandi di finanziamento a fondo perduto. Indipendentemente dall’ambito di riferimento – informatico, alimentare, abbigliamento – neo imprenditori potranno trovare nei bandi indetti dalla regione Abruzzo l’aiuto necessario per realizzare il proprio progetto di start up.

Startup Competition e 3Reg” Confindustria: solo per progetti innovativi” è un contest attraverso il quale si selezioneranno le migliori idee di start up secondo criteri di originalità, sostenibilità economica-finanziaria, presenza di competitor sul mercato e la composizione del Management Team. Le spese finanziabili ammissibili sono legate all’innovazione, alla ricerca e sviluppo, all’acquisto di macchinari e attrezzature, all’avvio dell’attività e alla consulenza e servizi. Il tipo di agevolazione è a fondo perduto e finanziamento a tasso agevolato e la dotazione finanziaria è di 1.000.000 di euro. I beneficiari sono proprio le start up, le persone fisiche e le PMI, la Micro e la Grande Impresa.

Il bando “Nuove imprese a Tasso zero” è un ulteriore opportunità di avvio di una start up in Abruzzo attraverso l’aiuto dell’Europa. I fondi sono dedicati a neo imprenditori giovani e alle donne che desiderano aprire una qualsiasi attività imprenditoriale, appartenente a qualunque settore. Le spese ammissibili sono relative all’acquisto del suolo aziendale, dei fabbricati, delle opere murarie, dei macchinari, degli impianti e delle attrezzature, dei programmi informatici e dei servizi per l’ICT, dei brevetti, delle licenze e dei marchi.

Un ultimo bando da valutare per la realizzazione del proprio progetto d’impresa è “Smart & Start” dedicato a chi desidera avviare e far crescere una start up innovativa ad alto sviluppo tecnologico e digitale. L’agevolazione viene concessa per incentivare la nascita di imprese che stimolino una cultura imprenditoriale legata all’economia digitale e alla valorizzazione dei risultati della ricerca scientifica e tecnologica. Tramite il bando potranno essere finanziate le spese di investimento e di gestione per un massimo di 200 milioni di euro. Le attività ammissibili sono, nello specifico, spese legate alla produzione di beni e l’erogazioni di servizi altamente tecnologici e innovativi, gli acquisti di macchinari e attrezzature tecnologiche, di componenti HW e SW, brevetti, marchi, licenze, knowhow, il pagamento di personale dipendente e di collaboratori, servizi di accelerazione, canoni di leasing e diritti per titoli di proprietà industriale. L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto e un finanziamento a tasso zero della durata massima di otto anni pari al 70% delle spese ammissibili e all’80% qualora la società sia composta da giovani under 36 o da donne senza limiti di età.