Le migliori piattaforme di trading online

Sul web è pieno di articoli su come trovare la migliore piattaforma per fare trading online e alcuni di questi sono anche ben fatti. Quello che ci preme, però, è offrire una versione differente, dare anche la nostra versione di questo importantissimo argomento. Per chi non lo sapesse, infatti, le piattaforme di trading ricoprono un ruolo determinante.

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Sono il ponte tra l’investitore e il mercato e come tali giocano un ruolo fondamentale. Affidarsi ad una pessima piattaforma online significa assicurarsi la non riuscita degli investimenti. In passato, poi, era anche alto il rischio di essere vittime di truffe ben organizzate. Un pericolo che oggi, grazie alle norme severissime e ai rigidi controlli, è quasi scongiurato del tutto. Insomma, come abbiamo visto in questi ultimi mesi, è più facile che possa fallire la banca dove abbiamo il conto personale piuttosto che il broker con cui facciamo investimenti finanziari.

Detto questo, procediamo il nostro percorso in questo argomento tanto affascinante quanto complesso. Nell’articolo troverai un elenco dei migliori broker con cui fare trading e, subito dopo, una lunga analisi su alcuni aspetti che ci devono far riflettere quando si parla di piattaforme di trading: analizzeremo le blue chips, capiremo perchè è meglio affidarsi ad un broker specializzato piuttosto che ad una banca e porteremo l’esempio della Toscana per capire quanto successo stiano avendo i corsi di trading che vengono organizzati nel nostro paese.

Le migliori piattaforme di trading online italiane

broker tradingPer prima cosa va detto che quando parliamo di broker italiani intendiamo, sempre, broker che operano in Italia. Le società a cui fanno capo sono, ovviamente, dei grandi gruppi internazionali. Questo giusto per fare chiarezza ed evitare inutili dubbi o perplessità in chi legge. Detto questo andiamo a vedere quali sono, secondo noi, i protagonisti del settore:

  • Ig Italia: eccellente broker che permette di investire in contratti per differenza su qualsiasi asset. Oltre ad essere una società finanziaria tra le più apprezzate in Europa Ig è anche molto impegnata nello sviluppo e nella promozione della formazione finanziaria. Nel nostro paese organizza eventi, corsi e webinar dedicati a tutti coloro vogliano imparare a investire in borsa.
  • Fineco: storica banca online specializzata in investimenti finanziari. Offre una piattaforma online semplice e intuitiva ma, al tempo stesso, molto valida dal punto di vista tecnico. A nostro avviso si adatta molto bene a chi ha un’operatività di medio periodo o, al massimo, opera intraday. Per lo scalping puro sono migliori altre tipologie di broker.
  • 24option: il broker numero 1 in Europa per ciò che riguarda il trading online e le opzioni binarie. Oltre ad essere sponsor ufficiale di importanti club sportivi 24option si è affermato, negli anni, come la più importante realtà per ciò che riguarda il trading binario. Grazie a questa piattaforma di trading si può investire in azioni, materie prime, valute e molti altri asset.
  • Directa: una società tutta italiana e, aggiungerei, storica visto che ha cominciato ad operare sul mercato nel 1999. Oltre ad essere molto professionale e ad offrire strumenti di altissimo livello con Directa si possono ottenere davvero degli ottimi risultati. Il nostro parere è che questo broker si adatti al meglio ad una tipologia di trader di livello medio alto, ossia con delle competenze già assodate.

Queste, ovviamente, sono le migliori piattaforme di trading online selezionate dal nostro staff. Non abbiamo la pretesa di dire che siano gli unici broker professionali ma di sicuro sono quelli che ci hanno garantito i risultati migliori tra i tanti da noi testati. In linea di massima il consiglio che possiamo dare è quello di verificare sempre che il broker da voi scelto sia regolamentato.

Quella della regolamentazione è un aspetto molto importante che, purtroppo, viene spesso sottovalutato da chi è alle prime armi. Una piattaforma di trading per operare in Europa deve essere regolamentata da un organo di vigilanza. Quelli più importanti, per i broker che operano in Italia, sono la Consob, la Cysec e l’FCA. Ovviamente le piattaforme di trading che vi abbiamo segnalato sono tutte regolamentate e offrono degli elevati standard di qualità e sicurezza (ad esempio tutti i broker offrono conti segregati rispetto a quelli dell’azienda).

Tuttavia se stai scegliendo una nuova piattaforma di cui hai sentito poco parlare il primo controllo da fare è proprio quello, ossia se è stata autorizzata da un organo di vigilanza. Successivamente si può anche chiedere l’esperienza di trader che hanno già operato con loro ma il primo passo è quello di verificare la regolamentazione in modo tale da metterci al riparo da eventuali tentativi di truffa.

Trading online, il crollo del deposito bancario

Sono tante le ragioni dietro il successo del trading online, una nuova ed entusiasmante frontiera dell’attività finanziaria legata al conseguimento di un guadagno, più o meno cospicuo, attraverso una precisa forma di investimento su determinati asset merceologici, materiali o azionari che siano. Innanzitutto, la spettacolare accessibilità garantita dalla presenza sul web favorisce la scelta, e la conseguente fruizione, di strategia diversificate tra loro in grado di garantire un margine di profitto quanto meno soddisfacente; poi, la specializzazione di molteplici società di brokeraggio ha incentivato l’innalzamento del livello di tutela operativa, un requisito a dir poco imprescindibile per poter investire con serenità.

Quest’ultimo aspetto è risultato estremamente prezioso per la presa di coscienza di alcuni istituti di credito circa l’importanza materiale dei loro depositi, i quali, a causa di un drastico abbassamento dei tassi di interesse, stanno perdendo quella che era la loro funzione primaria legata al risparmio e al recepimento di una rendita comunque allettante. Dinanzi a tale situazione, banche e filiali di qualsivoglia tipologia hanno compreso l’importanza del trading online per rimpinguare il proprio portafoglio clienti e garantirsi una competitività commerciale al passo coi tempi, elementi cardine per evitare situazione di default e possibili scandali mediatici che potrebbero sfiduciare anche il più irreprensibile dei soci.

Tuttavia, va detto che chiunque si avvicini al trading online mediante le banche, si fa spesso influenzare dagli esiti negativi delle prime transazioni finanziarie abbandonando, così, al proprio destino uno strumento di investimento finanziario dotato di innumerevoli benefici, a prescindere dal risultato finale. Basti pensare alla possibilità di variare tra CFD, opzioni binarie e Forex, oppure al collegamento continuo con ulteriori piattaforme collaterali che si caratterizzano per l’offerta di opuscoli multimediali, video-corsi e molto altro ancora legati al concetto di formazione continua, un ingrediente essenziale per avere un fiuto per gli affari a dir poco trasversale.

Qualora le nuove proposte delle banche non siano abbastanza convincenti, si può sempre optare per il servizio altamente specializzato dei broker online, vere e proprie piattaforme di intermediazione finanziaria specializzate nella trattazione degli strumenti del trading online e nella proposizione di vantaggi e servizi operativi di notevole fattura commerciale.

Piattaforme di Trading online e blue chips

piattaforme trading onlineL’affermazione commerciale del trading online passa attraverso una serie di fattori che testimoniano la sua incredibile versatilità operativa, figlia soprattutto di un periodo alquanto critico, dal punto di vista delle entrate private e dei redditi medi, che costringe a fare, in un modo o nell’altro, di necessità virtù. Ad ogni modo, l’incredibile successo del trading online ha dato il là ad una crescita del livello medio delle competenze finanziarie indispensabili per poter effettuare i propri investimenti favorendo, così, un cospicuo numero di operazioni giornaliere indirizzate, chi più chi meno, verso i risultati economici sperati.

Fra le tante similitudini tra il trading online e il mondo degli investimenti azionari “reale”, c’è quella legata al concetto di blue chips, un prestito linguistico mutuato dal settore del gioco d’azzardo. Le blue chips, infatti, sono quelle fiche con un valore superiore alle altre, e rapportate all’ambito degli asset merceologici certificano il potenziale pressoché sconfinato delle società quotate in Borsa. Per quanto costose e, di conseguenza, poco accessibili, le blue chips finanziarie sono una base di investimento certa che gode del prestigio, e del livello di influenza, dei gruppi imprenditoriali a cui fanno capo. Insomma, una notevole garanzia dinanzi alle tipiche situazioni di instabilità delle piazze borsistiche.

Visto e considerato il loro potere di orientamento finanziario, le blue chips sono riconosciute come uno degli elementi portanti dell’analisi fondamentale, una valutazione sommaria (ma non troppo) circa la reale fattibilità delle proprie strategie economiche. Che siano di media o grande portata, le pianificazioni in tal senso devono assolutamente basarsi su dati certi, inconfutabili, con un margine di errore tollerabile pari allo zero; inoltre, lo studio dell’analisi fondamentale, e il conseguente monitoraggio dei relativi grafici, permettono di sviluppare un approccio analitico abilissimo nell’individuare le criticità del momento e nel creare tutti i diversivi del caso.

Se, poi, ciò non fosse abbastanza, ci si può sempre rivolgere ai broker online, vere e proprie piattaforme di intermediazione finanziaria specializzate nella trattazione degli strumenti del trading online e nella proposizione di vantaggi e servizi clientelari a dir poco affidabili. Fra questi, il conto demo gratuito, un’area in cui è possibile sperimentare ogni tipo di strategia a costo zero.

I corsi di trading online organizzati dai broker in Toscana

L’insediamento, commerciale e teorico, del trading online viaggia su precisi binari comunicativi che si avvalgono dell’indiscutibile praticità del web, un ambito trasversale in cui è possibile divulgare qualsivoglia tipologia di informazione. Oltre ai notevoli passi in avanti in termini di attività finanziaria, attraverso la disponibilità di strumenti e piattaforme collaterali a dir poco efficienti, il trading online ha perfezionato il proprio raggio di azione grazie anche ad una serie di iniziative tese al miglioramento del trader, una figura poliedrica proveniente, oggi come oggi, da ogni genere di ambiente ed estrazione sociale alla quale sono garantite varie modalità di accesso.

Fra queste, è impossibile non menzionare i corsi di formazione organizzati dalle piattaforme di trading migliori ed esperti del settore, vere e proprie occasioni di confronto in cui si possono scambiare pareri, suggerimenti, esperienze vincenti e molto altro ancora senza dover sottostare al pagamento di qualche tipo di contributo economico. Insomma, degli appuntamenti assolutamente imperdibili per chi è alla ricerca di nuove fonti di apprendimento altamente specifiche capaci di donare, sia nel breve che nel lungo periodo, quel quid in più per fare la differenza all’interno degli asset merceologici, e che conferma l’invidiabile stato di salute dell’intero movimento del trading online.

Al fine di promuovere queste interessanti iniziative di arricchimento culturale, l’Italia ha deciso di puntare su una definizione del tutto a 360° in grado di tirar su, da diverso tempo, una serie di programmi itineranti attraverso le principali città della penisola. In tal senso, è ragguardevole l’impegno della Toscana, la quale beneficia dell’incredibile lavoro di una città come Arezzo che, a dispetto degli scandali bancari degli ultimi anni, riesce sempre e comunque ad assicurare un servizio pratico e nozionistico di assoluto spessore: basti pensare che, rispetto al 2015, l’incremento dei corsi sul trading online è stato del 15%.

Qualora si preferisca un approccio che verte, solo ed esclusivamente, sull’interazione multimediale, si può sempre contare sull’aiuto fornito dalle migliori piattaforme di trading in circolazione, le quali mettono a disposizione dei propri utenti un elenco sconfinato di attività collaterali, e di facile comprensione, in grado di alimentare quella formazione continua indispensabile per risultare dei trader di successo.

Finisce qui la nostra guida alle migliori piattaforme di trading con cui abbiamo voluto offrire una visione a 360 gradi del mondo degli investimenti finanziari e dei broker in generale. Nelle prossime settimane pubblicheremo altri approfondimenti di questo genere perciò continua a seguirci!