Funnel di vendita: uno strumento imprescindibile per chi fa business online

Hai avviato un piccolo e-commerce e desideri impostare un funnel efficace per il tuo store? Benissimo, allora non ti resta che seguire le istruzioni presenti in questo articolo. Il funnel di vendita è un elemento chiave di qualsiasi strategia di marketing online, capace non solo di attrarre nuovi clienti potenziali, ma anche di fidelizzarli ed aumentarne il valore nel lungo periodo. Il funnel è un sistema creato appositamente per aumentare le conversioni dei visitatori in clienti. Ecco alcuni consigli utili per costruire un funnel efficace.

Che cos’è un funnel di vendita?

Chi è ancora agli inizi e non conosce i fondamenti del marketing online, potrebbe non sapere di cosa si tratta, eppure il funnel di vendita è un elemento imprescindibile per chiunque abbia intenzione di massimizzare i profitti. Come abbiamo appreso dalla guida presente sul sito Oberlo e ricca di informazioni e approfondimenti su questa tematica, Funnel vuol dire letteralmente “imbuto“, oggetto che richiama alla perfezione il funzionamento e caratteristiche di questa tecnica di marketing. Il funzionamento del funnel è molto semplice: l’utente conosce il brand grazie alle sponsorizzazioni, alle pagine social o al passaparola, quindi, attraverso le varie fasi che costituiscono il processo di acquisizione del cliente, il potenziale acquirente giunge fino alla parte più stretta dell’imbuto, ovvero al momento in cui sarà deciso a portare a termine l’acquisto. A ideare e a descrivere questa strategia di marketing è stato Brian Jeffrey Fogg nel 2009, autore del volume “Il Modello del Comportamento di Fogg”. Il testo è rapidamente diventato una pietra miliare del marketing, grazie all’attenta descrizione delle varie fasi che compongono tale modello d’azione. I protagonisti della conversione dei visitatori in clienti sono i tre elementi base, che Fogg chiama Abilità, Motivazione e Call to Action.

  • Motivazione: questo step include tutte le strategie messe in campo dal brand per raggiungere i potenziali clienti e convincerli ad effettuare l’acquisto. Tra queste figurano contenuti e video motivazionali, offerte a tempo, post che descrivano i valori dell’azienda, promozioni speciali e così via. Senza questi elementi, il rischio è che la maggior parte degli utenti, dopo la prima visita, non facciano più ritorno sul sito;
  • Abilità: a questo step appartengono tutte le mosse strategiche del venditore (regolare il prezzo degli articoli in vendita, creare un sistema di check-out rapido ed efficiente, ottimizzare la user experience) tese ad incrementare le possibilità che gli utenti portino a termine l’azione desiderata;
  • Call to Action: l’ultima (e decisiva) è la fase dell’azione. Il venditore deve invitare gli utenti a visitare lo store o una determinata categoria di prodotti ed invogliarli a portare a termine l’acquisto.

Come creare un funnel efficace

Gli step da rispettare durante la creazione di un funnel capace di produrre risultati evidenti sono così riassumibili.

  • Coinvolgere i visitatori tramite post, articoli e video pubblicati sui vari canali in uso. Questi possono essere blog, sito aziendale, social network, etc. In questa fase, l’obiettivo principale è aumentare il traffico di qualità. Un modo utile per individuare le mosse giuste è osservare i competitors più affermati. Trarre ispirazione da chi ha già provveduto ad aumentare i propri guadagni non è affatto una cattiva idea. L’importante sarà personalizzare e rendere adatta ai propri obiettivi e alle proprie caratteristiche ogni idea presa in prestito. Per farlo, sarà necessario dare uno sguardo alle loro strategie di marketing, ai blog, ai siti aziendali e alle campagne di advertising. In questa fase, è molto importante valutare con attenzione la qualità del copywriting, ovvero dei contenuti pubblicati. A tal proposito, è necessario condividere articoli che sappiano coinvolgere il visitatore, scritti bene e in grado di apportare valore;
  • Spingere all’azione. Per coinvolgere un utente è necessario ottimizzare la sua esperienza d’acquisto. Il sito aziendale deve presentarsi chiaro, ordinato, facile da navigare e ricco di contenuti interessanti. Sarà necessario curare ogni aspetto dell’e-commerce e dei vari blog ad esso collegati, in modo da renderli coerenti ai valori dell’azienda e all’autorevolezza che essa punta a costruirsi;
  • Fidelizzare il cliente allo scopo di aumentarne il valore. La maggior parte delle aziende si limita a indurre l’utente ad acquistare, evitando di curare la terza ed ultima fase del processo, ovvero quella che mira alla fidelizzazione del cliente. Ciascun cliente acquisito possiede un valore molto più elevato rispetto a un semplice acquirente occasionale. È per questo motivo che bisogna costruire un rapporto di fiducia con il consumatore, invogliandolo a fare ritorno sul sito, a passare in rassegna le novità, a lasciare feedback e commenti e così via. Per garantirsi la fiducia dei clienti, sarà opportuno offrir loro sconti e promozioni speciali o qualsiasi altro incentivo in grado di indurli ad aumentare la collaborazione nei confronti del brand.