Fiditalia Prestiti 2024: preventivo, opinioni e calcolo rata prestiti personali online e cambializzati

Approfondiremo la conoscenza con i finanziamenti Fiditalia per scoprire i dettagli che caratterizzano i prestiti personali e i prestiti cambializzati del gruppo presente da più di 35 anni all’interno del mercato del credito a consumo. Siamo pronti per scoprire come procedere con un preventivo e al calcolo di una possibile rata mensile che si dovrà affrontare. Inoltre, capiremo dalle opinioni dei clienti se il servizio offerto è soddisfacente o meno.

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Fiditalia appartiene al gruppo Société Générale e si presenta come una società multicanale offrendo una interessante varietà di prodotti ai propri clienti. Prestiti personali, prestiti finalizzati all’acquisto di specifici servizi e beni, cessione del quinto dello stipendio o della pensione, carte di credito e leasing finanziario sono le linee che Fiditalia segue per diversificare l’attività coinvolgendo un numero elevato di persone. L’area che esploreremo nel nostro articolo è quella di pertinenza dei prestiti personali rivolti ai lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato, ai lavoratori dipendenti con contratto a tempo determinato, ai lavoratori autonomi e ai pensionati di età compresa tra i 18 e i 77 anni. Diverse soluzioni nate per soddisfare le differenti esigenze avanzate dai clienti. Scopriamone insieme le caratteristiche.

Opinioni dei clienti Fiditalia sui prestiti personali e cambializzati

Il miglior modo per conoscere i prestiti Fiditalia è analizzare le opinioni dei clienti che hanno già richiesto un finanziamento alla società. Si riscontra, così, come Fiditalia risulti essere un’ottima soluzione per chi necessità di liquidità immediata per realizzare un progetto o affrontare una spesa improvvisa. Una delle caratteristiche più apprezzate è l’opportunità di avanzare domanda di finanziamento anche senza essere in possesso di busta paga dato che tra i documenti richiesti ritroviamo un documento che attesti un reddito o comunque un’entrata mensile fissa. La poca documentazione da presentare è un altro elemento a favole della società di credito al consumo. Il richiedente dovrà mostrare un documento d’identità valido, la tessera sanitaria (o codice fiscale) e il codice IBAN dato che l’erogazione della somma di cui si necessita avverrà sul proprio conto corrente.

La possibilità di scegliere tra tre differenti soluzioni di finanziamento incontra il parere positivo degli utenti. Dalle opinioni si evince, infatti, che le esigenze personali vengono ascoltate al fine di optare per il prestito più adatto alle proprie necessità. Multipremia premia la regolarità dei pagamenti diminuendo il tasso di interesse fino al 4,95%, Fidiamo risulta da subito chiaro e trasparente e permette di costruire su misura il piano di ammortamento mentre Unika consente di estinguere i finanziamenti in corso, racchiuderli in un’unica rata e richiedere nuova liquidità risolvendo così problematiche relative alla gestione dei pagamenti. Queste caratteristiche basate sulla convenienza nel primo caso, sulla personalizzazione nel secondo e sulla praticità nell’ultimo caso ottengono riscontri decisamente positivi dai clienti.

Utile per gli utenti è la possibilità di inviare la richiesta di prestito telematicamente dopo aver visionato un possibile piano di ammortamento (torneremo tra poco sull’argomento). Servizio soddisfacente è anche quello che riguarda la compilazione di un questionario di adeguatezza, cioè di un documento ideato per acquisire informazioni e dati personali del cliente, in base ai quali valutare l’adeguatezza relativa al contratto assicurativo che si può scegliere per proteggere il credito. In questo modo, il richiedente avrà la certezza che il piano assicurativo corrisponda realmente alle proprie esigenze.

Per quanto riguarda le spese di istruttoria, il costo massimo richiesto si aggira intorno ai 300 euro (varia a seconda dell’importo richiesto) e le spese di gestione rientrano nella media di quelle del mercato risultando elemento non decisivo per la scelta dell’utente se richiedere il prestito o meno. Punti a favore della società risultano essere, invece, la serietà, la disponibilità e la puntualità riscontrata. I contatti con l’assistenza sono di vario tipo, la compilazione di un modulo online, l’e-mail clienti@fiditalia.it e il numero verde 02 43018799 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.00. Questi e altri servizi di supporto risultano soddisfacenti dalle opinioni dei clienti.

Preventivo e calcolo rata dei prestiti personali online Fiditalia

Dopo aver approfondito la conoscenza dei prestiti Fiditalia attraverso le opinioni dei clienti rimane un ultimo aspetto da affrontare relativo alla rata mensile che si andrà a pagare, ossia i tassi di interesse applicati. Questo è un dato importante da considerare dato che indirizzerà l’utente verso la richiesta del prestito o meno dopo aver confrontato l’offerta con quella di altre banche ed istituti di credito. Sul sito www.fiditalia.it è possibile visualizzare diversi ipotetici preventivi legati alla soluzione di finanziamento scelta completi di importo mensile, durata del prestito e tassi applicati.

Scegliendo Multipremia e richiedendo 12 mila euro, la società indica come possibile piano di ammortamento la restituzione del debito in 72 mesi con rate mensili da 220,52 euro con Tan al 9,40% e Taeg iniziale al 10,79%. Qualora il cliente procedesse con regolarità al pagamento delle 72 rate, Fiditalia lo premierebbe diminuendo l’importo dalla 25° alla 48° rata a 211,31 euro e dalla 49° alla 72° rata a 206,59 euro con Taeg prima al 9,78% e in ultimo al 9,54% e Tan prima al 7,18% e in ultimo a 4,95%. Gli importi richiedibili variano tra 3.000 a 30.000 euro mentre la durata è compresa tra 36 e 84 mesi.

Un esempio di preventivo se si pensa che il prestito personale adatto alle proprie esigenze sia Fidiamo vede la restituzione di 4 mila euro in 48 rate da 101,22 euro con Tan fisso all’8,90% e Taeg al 12,43% e spese di istruttoria pari a 75 euro. Occorre specificare come ad ogni rata indicata bisognerà aggiungere 3 euro di spese incasso rata mentre l’imposta di bollo per l’apertura del nuovo contratto risulterà pari a 16 euro.

Un altro preventivo riportato sul sito fiditalia.it riguarda il prestito personale online Unika e ipotizza un cliente con un debito residuo di 3000 euro con rata mensile da 220 euro che richiede 7 mila euro come nuova liquidità. I 10 mila euro totali potrebbero essere ripagati dall’utente con 65 rate da 196,41 euro con Tan all’8,90% e Taeg al 10,49%. In caso di doppio finanziamento in corso, come un prestito per l’auto e un prestito personale dal valore complessivo di 6 mila euro e importo della rata complessivo di 330 euro, e della richiesta di 14 mila euro come nuova liquidità, il cliente potrà sottoscrivere un piano di ammortamento che prevede 84 rate mensili di 323,98 euro con Tan all’8,90% e Taeg al 9,99% e spese di istruttoria pari a 200 euro.

Se questi esempi di preventivo non fanno al caso vostro, potrete utilizzare il simulatore online presente nel sito calcolando, così, la rata del proprio prestito personale ideale. Basterà accedere all’home page ed inserire nell’apposito form l’importo desiderato e il numero di rate che si desidera pagare per conoscere un ipotetico piano di ammortamento. Per esempio, volendo richiedere 15 mila euro e rimborsarli in 84 rate si pagheranno rate mensili da 239,17 euro con Tan al 8,41% e Taeg al 9,58% mentre 39.750 euro si potranno rimborsare con  66 rate mensili da 568,22 euro con Tan fisso all’8,40% e Taeg al 9,28%. E’ possibile provare tutte le combinazioni possibili tra importo della rata e durata del finanziamento per poter scegliere in totale libertà il prestito perfetto per realizzare il proprio progetto o affrontare la spesa improvvisa.

Prestiti cambializzati Fiditalia 2024: cosa sono e come richiederli

Finora abbiamo esaminato i prestiti personali proposti dall’istituto finanziario Fiditalia. All’interno dei prodotti offerti troviamo, però, una tipologia di prestito decisamente interessante ed utile, i prestiti cambializzati. Di cosa stiamo parlando? Di una tipologia di finanziamento che prevede che il beneficiario restituisca la somma ottenuta per mezzo di cambiali che rappresentano la rata fissa da pagare mensilmente che non cambierà per tutta la durata del prestito. Questa soluzione si rende necessaria nel momento in cui il richiedente di liquidità non ha una busta paga o una dichiarazione di reddito a sostegno della propria richiesta.

La durata massima di un prestito cambializzato è di dieci anni e l’importo massimo richiedibile da Fiditalia è di 30 mila euro. La società decide di erogare la somma desiderata in cambio della firma di cambiali perché nel momento in cui il debitore non provvederà al pagamento di anche una sola rata, potrà immediatamente requisire i beni e avviare un pignoramento.

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Per poter richiedere un prestito cambializzato da Fiditalia occorrerà presentare una specifica documentazione che include il Trattamento di Fine Rapporto del lavoratore richiedente, la carta o un documento d’identità, il codice fiscale e la firma di un garante. I lavoratori dipendenti dovranno mostrare, poi, il modello Cud mentre i lavoratori autonomi il Modello Unico. Nonostante i controlli risultino più elaborati e lunghi, in caso di risposta affermativa Fiditalia erogherà il prestito in un breve lasso di tempo. Le modalità di rimborso e i tempi verranno decisi tra cliente ed istituto nel momento della sottoscrizione del contratto.

Per poter visualizzare un preventivo in caso di richiesta di prestito cambializzato sarà necessario fissare un appuntamento e recarsi direttamente in una filiale. Qui si potrà presentare la documentazione citata in precedenza e riuscire ad ottenere la somma di cui si necessita. Naturalmente, si potranno avere più possibilità di risposta affermativa qualora l’importo richiesto non sia troppo elevato. Per questa e le altre tipologie di prestito presentate da Fiditalia sarà rimessa alla scelta del cliente la decisione di stipulare o meno una polizza assicurativa relativa al rischio decesso o al rischio impiego mentre è obbligatorio per chi richiede la cessione del quinto.