Concorso Magistratura 2024: bando, forum, tracce, risultati, requisiti e date prossimo concorso

Tappa del nostro articolo di oggi è il Concorso Magistratura indetto per il 2024. Nello specifico, cercheremo di aiutare gli utenti che desiderano parteciparvi fornendo informazioni sul bando, sulle tracce dei concorsi degli anni precedenti, sui requisiti per parteciparvi e sulle date del prossimo concorso.

Spesso decidiamo di soffermarci sui concorsi pubblici in uscita nella nostra penisola. Sono l’occasione per molti giovani di intraprendere una carriera lavorativa interessante e formativa a livello personale e per questo motivo riteniamo opportuno che sia fondamentale per chi volesse parteciparvi scoprire i dettagli sul bando di proprio interesse per affrontare al meglio una prova così importante per il proprio futuro. Conoscere le tipologie di test a cui si verrà sottoposti, le materie da affrontare, i pensieri  e le opinioni di chi ha già partecipato a quel tipo di concorso sono tutti elementi che andranno ad ampliare le possibilità di riuscita personale nel momento in cui ci si ritroverà ad affrontare l’iter di selezione. Naturalmente, un’ottima preparazione culturale di base è il primo requisito da dover soddisfare, specialmente se parliamo di un concorso di alto livello, come quello della Magistratura.

Bando di Concorso Magistratura 2024: dove trovarlo

15 marzo 2024, è la data in cui si è conclusa la possibilità di inviare la domanda per partecipare al Concorso Magistratura indetto dal Consiglio Superiore per ricercare 400 magistrati onorari. Un bando che ha coinvolto un numero considerevole di regioni italiane (Lombardia, Emilia Romagna, Marche, Toscana, Piemonte, Puglia, Lazio, Sardegna, Calabria, Sicilia, Molise,  Veneto, Liguria, Abruzzo, Campania, Umbria, Basilicata, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia) e tantissimi laureati con la voglia di intraprendere un percorso di formazione al termine del quale si potrebbe ottenere la nomina a Giudice onorario di Pace e Vice Procuratore Onorario per poter, poi, essere inseriti nelle Corti di Appello e Procure della Repubblica.

Un iter di selezione deve ancora iniziare ma già si pensa all’uscita di un prossimo bando dedicato a chi vorrebbe diventare magistrato onorario, che permetta a chi non è riuscito ad inviare la domanda in tempo ad un concorso precedente o a chi è stato respinto di riprovare nel suo intento. Come venire a conoscenza di un nuovo Concorso e dei requisiti necessari per parteciparvi? Occorre consultare spesso la Gazzetta Ufficiale, anche online, ed esaminare scrupolosamente la sezione dedicata ai Bandi in uscita oppure accedere al sito www.giustizia.it e ricercare il bando di proprio interesse in base al tipo di occupazione. In questo modo si scoprirà anche la modalità di invio della domanda di partecipazione, nel caso del Concorso appena scaduto esclusivamente via telematica, dopo aver effettuato la registrazione al sito del Ministero della Giustizia e compilato l’apposito form inserendo tutte le informazioni richieste, dai dati personali ai titoli di studio fino alle idoneità. A questo proposito, abbiamo aperto uno spiraglio su un tema fondamentale per accedere al bando di Concorso Magistratura, i requisiti necessari per poter partecipare.

Requisiti per accedere al Concorso di Magistratura 2024

Per agevolare gli utenti che desiderano partecipare al prossimo concorso relativo alla magistratura, indicheremo i requisiti generali solitamente richiesti nei bandi rivolti a che mira a diventare magistrato ordinario. Iniziamo con il sottolineare come a tale nomina si possa arrivare solamente superando un concorso pubblico ad esami a cui possono accedere i cittadini italiani in possesso dei diritti civili, con una condotta incensurabile, che siano in possesso di altri requisiti richiesti dalle attuali leggi e che non siano stati dichiarati  non idonei nel concorso per esami per tre volte nel momento della data di scadenza dell’inoltro della domanda. A questo proposito, è specificato come l’espulsione del candidato in seguito alla dettatura del tema (prova scritta) significhi inidoneità. Allo stesso modo, equivale ad inidoneità l’annullamento di una prova da parte della commissione nel momento in cui accerti che sia stata totalmente o in parte copiata dalla prova di altro candidato o da un qualunque testo.

Proseguiamo elencando tutti coloro che possono partecipare in quanto appartenenti a specifiche categorie. Al concorso sono ammessi:

  • magistrati amministrativi e contabili,
  • dipendenti dello Stato in possesso di qualifica dirigenziale o appartenenza ad una posizione dell’area C, con minimo cinque anni di anzianità nella qualifica stessa, che abbiano iniziato a lavorare dopo il superamento di un concorso per cui era previsto il possesso del diploma di laurea in giurisprudenza,
  • membri del personale universitario di ruolo che risultano docenti di materie giuridiche e in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza,
  • procuratori dello Stato che non hanno mai avuto sanzioni disciplinari,
  • dipendenti in possesso di qualifica dirigenziale o facenti parte dell’ex area direttiva, degli enti pubblici a carattere nazionale, della pubblica amministrazione e degli enti locali con laurea in giurisprudenza,
  • persone abilitate alla pratica della professione forense,
  • persone che hanno svolto già le funzioni di magistrato onorario (in qualità di giudice di pace, giudice onorario di tribunale, vice procuratore onorario o giudice onorario aggregato) per minimo sei anni,
  • i laureati che risultano in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza raggiunto dopo un corso universitario superiore a quattro anni (a meno che non si tratti di seconda laurea) o del diploma ottenuto presso scuole di specializzazione per le professioni legali stabilite dalla Legge,
  • i laureati in possesso della laurea in giurisprudenza conseguita dopo un corso universitario di durata superiore a quattro anni e in possesso di un dottorato di ricerca in materie giuridiche, di un diploma di specializzazione in una disciplina giuridica (per una durata minima di due anni) o che hanno terminato con merito uno stage presso gli uffici giudiziari o un tirocinio professionale della durata di diciotto mesi presso l’Avvocatura dello Stato.

Tracce dell’esame e risultati del concorso Magistratura

L’esame che i futuri magistrati ordinari dovranno affrontare prevede una prova scritta e una prova orale. La prima prova si articola in tre elaborati teorici relativi a tre differenti materie, diritto civile, diritto penale e diritto amministrativo. Il candidato avrà a disposizione otto ore per lo svolgimento di ciascun elaborato a partire dal momento in cui verranno dettate le tracce. La seconda prova, invece, include una preparazione più ampia riguardante il diritto civile e gli elementi fondamentali di diritto romano, la procedura civile, il diritto penale, la procedura penale, il diritto amministrativo, costituzionale e tributario, il diritto commerciale e fallimentare, il diritto del lavoro e della previdenza sociale, il diritto comunitario, il diritto internazionale pubblico e privato e gli elementi di informatica giuridica e di ordinamento giudiziario. Il colloquio verterà, poi, anche su una lingua straniera a scelta tra inglese, spagnolo, francese e tedesco, che dovrà venire indicata dal candidato nel momento dell’invio della domanda di partecipazione al concorso.

Potranno partecipare alla seconda prova solamente i candidati che otterranno un punteggio minimo di 12/20 in ogni elaborato. I punti da raggiungere nella prova orale, invece, non devono essere inferiori a 6/10 in ciascuna materia e pari almeno alla sufficienza per il colloquio in lingua straniera. Per non farsi trovare impreparati davanti alla commissione o ai test scritti è possibile visionare online le tracce dei concorsi già indetti e svolti in precedenza. Ad esempio, la traccia di diritto penale della prima sessione invernale dello scorso gennaio verteva sulla “Natura e fondamento, anche di derivazione sovranazionale, elle confische penali, diretta, per equivalente e per sproporzione, con particolare riferimento alla titolarità del bene da confiscare”. Nell’ambito del diritto civile, invece, bisognava trattare il “Principio consensualistico, in particolare nel contratto di compravendita e nel contratto di appalto” mentre per il diritto amministrativo è stato richiesto di analizzare “Gli strumenti organizzativi di contrasto alle organizzazioni criminali, con particolare riferimento alle interdittive prefettizie ed alle relative tutele giurisdizionali”.

I risultati per giudicare l’idoneità dei candidati vengono calcolati in base al totale dei punteggi riportati. Una commissione esaminatrice formerà una graduatoria che verrà trasmessa al Consiglio Superiore della Magistratura per essere approvata con l’aggiunta di eventuali osservazioni del Ministro della Giustizia. La graduatoria sarà, poi, pubblicata sul Bollettino Ufficiale del Ministero della Giustizia.

Forum e date del prossimo concorso per magistrati

Di utilità per molti utenti si rivelano i diversi forum dedicati al Concorso Magistratura, primo tra tutti www.mininterno.net. La possibilità di confrontarsi con altri utenti interessati allo stesso bando o che hanno già svolte le prove d’esame in precedenza è vista come un’opportunità di crescita di cui approfittare. E’ possibile conoscere le modalità di studio degli altri candidati, le date dello svolgimento delle prove e discutere su quali sono gli aspetti da non trascurare.

Un altro forum è www.sarannomagistrati.it, diviso in aree tematiche e ideato per far nascere discussioni sul concorso, dare notizie sul bando e confrontarsi sulla migliore preparazione. Aspirantiuditori.it è, poi, il forum incentrato sulla giurisprudenza e sul Concorso Magistratura, in cui vengono consigliati testi e manuali utili per la preparazione delle prove scritte e orali. Questi forum possono servire per chi volesse iniziare ad acquisire le prime informazioni avendo in programma di partecipare al prossimo concorso per diventare magistrati ordinari. A quando le date dell’uscita del bando? Attualmente non sono note date precise per i mesi in avvenire. E’ possibile solamente ipotizzare un nuovo concorso in autunno, com’è successo nel 2017, quando la data ultima di presentazione delle domande rientrava nel mese di ottobre.