GiveAshare è un sito che consente di acquistare azioni online in maniera diretta e sicura, selezionando i titoli tra una vasta gamma di asset divisi in categorie. Sono molti i potenziali investitori che vorrebbero accedere ai dividendi di una società versando delle quote azionarie, anche acquisendo un solo titolo simbolico; tuttavia spesso non sanno dove rivolgersi, o non possiedono il tempo per contattare un broker finanziario per finalizzare l’operazione. In questo caso, nel sito giveashare.com si potranno acquistare le azioni preferite in pochi click, e qui di seguito illustriamo la procedura da seguire. Vediamo ora una recensione completa.
Recensione GiveAshare
GiveAshare è un servizio gestito da Leading Edge Gifts LLC, una società messa in piedi nel 2002 con sede in Arizona. I fondatori hanno creato un sito che consente l’acquisto di una o poche azioni (in un modo differente rispetto a quanto avviene con le piattaforme di trading online), per poterle poi regalare a parenti ed amici, un servizio che non è solitamente messo a disposizione dai broker professionisti, che si dedicano alla compravendita di titoli finalizzata ad investimenti più consistenti. Grazie a GiveAshare (che tradotto in italiano significa “dai un’azione”), qualsiasi utente può ora entrare in possesso di un numero limitato di asset azionari, da utilizzare sia come investimento personale che come regalo ad altre persone. Sebbene non sia quindi un portale adatto per chi cerca solidi investimenti, se si ha la fortuna di imbattersi nel titolo giusto ancora prima che questo “esploda” nel mercato, si potranno realizzare dei notevoli profitti anche possedendo pochi ma proficui certificati. Per quanto riguarda la sicurezza del sito internet e del servizio (che non si definisce come un broker finanziario), la società risulta accreditata dalla BBB (un ente di controllo delle transazioni finanziarie) con rating A+, mentre il pagamento sicuro è garantito da precisi sistemi di sicurezza.
Acquistare una o più “stock” su GivaAshare è semplice: anzitutto la società garantisce che il titolo acquistato è una vera e propria azione, e per questo mette a disposizione un certificato di acquisizione, un documento che non viene invece fornito dai broker che operano con il trading elettronico. Il sito consente di visualizzare tutte i titoli disponibili, utilizzando anche alcuni filtri, come il comparto azionario e il prezzo: si potranno trovare così le azioni di Facebook, della Budweiser, del canale Fox, della Disney, della Ferrari e molte altre, associate al prezzo espresso in dollari. Cliccando sul logo della società, si accede ad una schermata contenente i dettagli dell’azienda e la modalità di ordine, che comprende l’autentico certificato di registrazione (l’opzione più costosa) insieme ad altre modalità di acquisto. Una volta selezionata quella desiderata, si potranno scegliere le caratteristiche estetiche del certificato (cornice, pacco), definendo inoltre la spedizione ed il pagamento, che sarà possibile via carta di credito.
Opinioni: acquistare azioni con GiveAshare conviene?
Come detto, questo servizio è stato originariamente ideato per colmare un vuoto nel settore finanziario, che non permette di solito l’acquisto di singoli azioni da “regalare”. Va inoltre considerato che con GiveAshare il prezzo dei titoli risulta infatti maggiorato, per via del confezionamento e delle spese di spedizione (ad esempio, un titolo della IBM costa circa 286 dollari, a fronte di una quotazione di mercato di circa 150 dollari), per cui questa modalità d’investimento non è consigliabile a chi intende guadagnare somme nel breve periodo. Nonostante questi limiti, investire qualche decina di dollari al fine di possedere un’azione non è un’operazione onerosa e può riservare delle sorprese nel medio o lungo termine, in caso di andamento favorevole delle quotazioni dell’asset acquisito. Si ricorda che con questa modalità di investimento si diventa azionisti di una società a tutti gli effetti, a differenza del trading online, che consente di speculare sui titoli attraverso strumenti derivati che non comportano però il possesso del titolo.
