L’importanza del calcolo del consumo della benzina al chilometro risiede nel controllo costante dell’efficienza dell’auto. Per questo motivo vi mostreremo come procedere alla misurazione di quanta benzina viene consumata percorrendo chilometri e proporremo un confronto tra la media di Panda, Smart e Opel Corsa.
Essere a conoscenza della benzina utilizzata in rapporto ai chilometri percorsi è utile sia per ridurre l’impatto ambientale sia per risparmiare sui consumi. Prima di procedere all’acquisto di una nuova auto, rendersi conto di quanta strada si percorrerà con un litro di benzina è importante soprattutto per le persone che, quotidianamente, si spostano in auto per raggiungere un posto di lavoro lontano dalla propria residenza o per altri motivi lavorativi e personali. Vediamo, allora, come effettuare il calcolo del consumo della benzina al km.
Come fare per calcolare il consumo di benzina al km e perché è utile
In un’era in cui il risparmio è una necessità per molti, riuscire a calcolare i km/l consumati dalla propria auto significa arrivare a scegliere la migliore auto in termini di rapporto tra costo iniziale e convenienza sulla quantità di carburante che si utilizzerà. Le case automobilistiche, di solito, tendono ad indicare tra le caratteristiche delle vetture, l’efficienza espressa in l/100 km (litri di carburante occorrenti per percorrere 100 km). Per semplificare il calcolo e renderlo più chiaro nell’ottica di uno studio sull’impatto del consumo e dell’efficienza del motore, è bene trasformare il calcolo da l/100 km a km/l. In questo modo, si sapranno esattamente i chilometri percorsi con un litro di benzina.
Un semplice calcolo matematico ci guiderà verso il consumo della benzina al km. Bisogna dividere 100 km per i litri consumati in quel percorso e si otterranno i km da effettuare con un litro. Ad esempio, una macchina che consuma 5 l/100 km riuscirà a percorrere 20 km con un litro di benzina mentre una vettura che consuma 3,8 l/100 km percorrerà 26,3 km con un litro di carburante. Più chilometri macinati con meno benzina significa meno inquinanti introdotti nell’aria e una spesa economica di minore rilevanza.
Come valutare l’efficienza della propria auto nel tempo? Un motore nuovo da uno utilizzato da parecchi anni mostrerà delle differenze che è bene tenere sotto controllo per ridurre al minimo problematiche e consumi. Seguendo l’iter che ora vi proporremo potrete arrivare a stabilire l’attuale consumo di carburante della vostra auto e a valutare l’efficienza del motore.
Iniziate facendo il pieno alla macchina dopo aver proceduto con l’azzeramento del contachilometri. Procedete, poi, con l’utilizzo della vettura effettuando i soliti spostamenti fino a consumare la quasi totalità della benzina presente nel serbatoio. A questo punto, recatevi nuovamente al distributore utilizzato in precedenza (le pompe potrebbero mostrare calibrature differenti) e rifate il pieno annotando i litri immessi (consumo effettivo) e i chilometri indicati dal contachilometri. Siamo arrivati al momento del calcolo dei consumi. Si devono dividere i km effettuati per i litri di carburante consumati. Il risultato indicherà i km percorsi con un litro di benzina dal quale rilevare l’efficienza della macchina. Arrivati fin qui, vi consigliamo di usare un software o un’app per risparmiare soldi sul carburante, se credete che i costi siano ottimizzabili.
Confronto tra la media di consumi al chilometro di Panda, Smart e Opel Corsa a benzina
Siamo pronti per addentrarci ulteriormente nell’argomento da noi oggi affrontato, il calcolo dei consumi del carburante al km, e scoprire qual è la media di tre modelli di auto tra i più acquistati, Panda, Smart e Opel Corsa. La city car dalla linea semplice e bombata, la Fiat Panda, è apprezzata dagli automobilisti per la facilità di guida e le dimensioni compatte, ma per quanto riguarda i consumi? Si rileva, per la Panda 1.2 a benzina un consumo medio di 19,2 km/l con l’emissione di 120 grammi/km di CO2. Non necessita, dunque, di una grande quantità di benzina né in città né in autostrada.
Passando alla Smart modello Fortwo 70 Twinamic, piccolo e comodo per la città, è stato rilevato un consumo medio di 19,23 km/l mentre la Smart ForFour 1.0 da 61 cv ha un consumo di circa 21,3 km/l. Ottimi risultati per l’Opel Corsa 1.0 T SGE 90 cv a benzina con i suoi 22,7 km/l dichiarati o per il modello 1,4 con un consumo medio di 19,6 km/l. Parliamo di un’auto comoda da guidare, dalle dimensioni contenute ma spaziosa all’interno.
In conclusione del nostro articolo, diamo dei suggerimenti per ridurre i consumi del carburante a prescindere dal modello di auto di cui si è in possesso. Il primo è di ridurre la velocità soprattutto se elevata, per esempio dai 120 km/h ai 90 Km/h. L’ideale sarebbe rimanere tra i 50 e i 100 km/h. Controllare frequentemente il consumo per attestare la veridicità del valore e tenere sotto controllo l’efficienza del motore è una seconda accortezza utile e vantaggiosa. Infine, consigliamo di procedere con un calcolo preventivo del prezzo che si andrà a pagare nel momento del rifornimento per ipotizzare un budget mensile di spesa e suggeriamo di evitare brusche accelerazioni o frenate improvvise che faranno inevitabilmente aumentare il consumo di benzina.
